PORTO SANTO STEFANO – Il terremoto che ha colpito Turchia e Siria ha spinto molte associazioni di volontariato a mobilitarsi per far arrivare aiuti umanitari ai sopravvissuti il prima possibile. In prima linea anche la Confraternita di Misericordia di Porto Santo Stefano.
«Il cuore degli abitanti dell’Argentario si è dimostrato ancora una volta grande – affermano i membri dell’associazione -. Così quando la Confraternita di Porto Santo Stefano ha chiamato per raccogliere aiuti umanitari a favore delle popolazioni di Turchia e Siria colpite dal terribile terremoto, la risposta è stata corale ed encomiabile. In soli due giorni sono stati riempiti scatoloni con generi alimentari (latte, scatolame, biscotti, cioccolata, riso, pasta, farina, dolci confezionati ) assorbenti, salviette detergenti, stufette elettriche, sacchi a pelo, coperte, cuscini per dare un minimo di conforto a persone che necessitano davvero di tutto».
Il materiale, imballato e pesato, verrà trasportato nella mattina di mercoledì 15 febbraio al punto di raccolta dell’ambasciata turca a Roma direttamente dai volontari della Misericordia per partire nel pomeriggio con un ponte aereo alla volta delle zone colpite.