GROSSETO – “Anche nel 2022 Grosseto ha dato prova di essere un territorio vitale, costantemente proteso verso un percorso di sviluppo costante nel tempo” afferma il Comune di Grosseto. A dimostrarlo i dati e i numeri in ambito di attività di edilizia privata, resi noti dagli uffici comunali. “Un risveglio economico della città testimoniato dai dati, frutto di azioni amministrative che negli anni hanno dato buoni frutti. Rispetto al 2021, infatti, gli incassi generali per oneri di urbanizzazione e altri costi di costruzione hanno fatto registrare un ulteriore aumento, quantificabile in oltre 100mila euro. Siamo infatti passati dai circa 5.300.000 € del 2021 ai 5.432.000 € dell’anno appena trascorso”.
“Si tratta di un dato molto importante – afferma in merito il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna – soprattutto perché conferma un trend di crescita che, dopo la forte ripresa post pandemica, non era così scontato. Invece, la traiettoria di sviluppo si mantiene viva e ciò dimostra che anche nel 2022 il settore dell’edilizia privata di Grosseto gode di una salute di ferro. In questo senso, si dimostrano sempre più decisivi i processi di digitalizzazione e di razionalizzazione che stanno interessando tutti i nostri uffici”.
“La macchina amministrativa – aggiunge l’assessore all’urbanistica onorevole Fabrizio Rossi – continua a rappresentare per il cittadino un grande punto di riferimento in termini di prontezza nella risposta e agilità nello smaltimento dei vari procedimenti burocratici. L’incremento totale di incassi di oltre 100mila euro in più rispetto al 2021 è la prova concreta che l’amministrazione e il mondo dei privati si muovono sulla stessa lunghezza d’onda in un rapporto virtuoso di grande collaborazione che fa crescere la città; un progetto amministrativo sano che affianca le persone, infatti, senza porre ostacoli o inutili cavilli burocratici tra loro e i progetti che intendono portare a termine. Grazie agli uffici del settore e al personale per questo ulteriore passo in avanti”.
“I dati positivi, tuttavia, non finiscono qui: nel 2022, infatti, sono stati liquidati più di 150mila euro ai beneficiari dei contributi per la realizzazione di opere finalizzate al superamento o abbattimento di barriere architettoniche negli edifici privati, secondo quanto stabilito dalla legge n.13/89 e dal Regolamento di attuazione D.M. 236/1989. A queste disposizioni di legge si aggiunge il Regolamento di attuazione del 2005 emanato dalla Regione Toscana che aggiorna annualmente la ripartizione dei finanziamenti relativi all’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni civili. La richiesta di fondi, che viene presentata annualmente al Comune, dai singoli cittadini in possesso dei requisiti richiesti, deve riguardare lavori di eliminazione e superamento di barriere architettoniche che creano difficoltà di accesso all’immobile o alla singola unità immobiliare oppure difficoltà di fruibilità dell’alloggio. È lo Sportello Unico per l’Edilizia, in seguito, a stilare la graduatoria e l’attribuzione del contributo”.
“I fondi erogati – commentano in proposito il sindaco e l’assessore – ci hanno consentito di soddisfare tutte le domande presentate nel 2021, oltre a quelle riferite ad anni precedenti che ancora non erano state evase. Si tratta di un altro grande risultato in favore della collettività e delle esigenze della popolazione, con particolare riferimento alle fasce più svantaggiate. Siamo davvero orgogliosi di questo traguardo, il cui merito va anche alla solerzia e all’efficienza del nostro Sportello Unico per l’Edilizia”.