GROSSETO – Straordinaria doppietta delle formazioni giovanili del Circolo Pattinatori, che salgono ai vertici del girone tosco-ligure grazie a bellissime prestazioni.
Travolgente affermazione del Tuttauto Davitti Under 13, che rimanda a casa battuto il Forte dei Marmi con un 18-0 che testimonia la superiorità dei biancorossi, che hanno chiuso il primo tempo già avanti 11-0. I versiliesi, arrivati alla pista Mario Parri, hanno cercato di limitare i danni nella ripresa. Paghi ha approfittato dell’impegno per ruotare tutti i suoi ragazzi. Poker di reti per Alex Convertiti e Lorenzo Cornacchini. Il sesto successo permettere di salire a quota 20 punti, a due lunghezze dal terzo posto occupato dal Viareggio.
Bella vittoria anche per il Papini Under 11 che ha superato per 5-2 il Viareggio Hockey, al termine di un confronto che è stato per dieci minuti in mano agli ospiti grazie alla rete di Martina Cupido su un tiro diretto. Prima della fine del tempo, però, Tommaso Spinosa e Gabriele Sorbo hanno ribaltato la situazione. Nella ripresa i ragazzi di Fabio Bellan, grazie a Spinosa e Amerighi sono volati fino al 5-1, prima del secondo gol ospite a due secondi dalla sirena.
Il Circolo Pattinatori balza momentaneamente al secondo posto, agganciando il Sarzana (che ha due gare in meno) e sorpassando il CGC Viareggio (una partita in meno), ma questo la dice lunga sulla straordinaria stagione dei baby biancorossi.
Under 13, Tuttauto Davitti-Forte dei Marmi 18-0
TUTTAUTO DAVITTI: Sinjari, Conti; Edward Convertiti Mann 1, Tonini 3, Alexander Convertiti Mann 4, Pucillo, Cornacchini 4, Boni 2, Turbanti 2, Civitarese 2. All. Stefano Paghi.
FORTE MARMI: Marsili; Tonacci, Fontana, Matana, Pelletti. All. Massimo Mori.
ARBITRO: Pier Paolo Montomoli.
Under 11, Papini Grosseto-Viareggio 5-2
PAPINI: Sinjari, Buonriposi; Alice Sorbo, Bordan, Gabriele Sorbo 1, Amerighi 1, Uguzzoni, Spinosa 3. All. Fabio Bellan.
VIAREGGIO: Salvadori; Caradonna, Venturi 1, Medi, Iannuzzi, Vecoli, Bertuccelli, Michelucci, Cupido 1. All. Alessandro.
ARBITRO: Pier Paolo Montomoli.