PORTO SANTO STEFANO – Sono davvero tante e variegate le iniziative, tutte gratuite, che da oltre 25 anni la Cattolica Associazione di Impegno Civile (Cadic) realizza, attraverso i suoi volontari, per aiutare le persone con ogni genere di difficoltà.
Come ai bambini a cui è dedicato il progetto Scuolasì contro la dispersione scolastica. Il corso, di cui è responsabile la maestra Bruna Masi si tiene ogni lunedì e giovedì dalle ore 15.30 alle 17.30 presso i locali della chiesa Immacolata.
Grande attenzione è rivolta agli stati di sofferenza economica, in questo particolare momento accentuati dalla pandemia e dal conflitto in Ucraina. In tal senso, va avanti il Progetto di inclusione sociale offerto in partenariato con la Caritas. Il giovedì, con cadenza bimestrale, dalle ore 10 alle 12, presso il centro di ascolto Caritas vengono distribuiti generi alimentari di prima necessità. Il responsabile è Gino Scotto, insieme ad altri volontari tra cui Livia Casalini e Carla Palombo cerca di soddisfare le esigenze di questo tipo con grande umanità e discrezione.
Nel progetto di inclusione è attivo anche un Centro di Ascolto di cui è responsabile Maria Gloria Pelli. Ogni mercoledì dalle ore 10 alle 12 viene offerto un ascolto empatico, non giudicante e completamente accettante.
Sulla stessa linea si inserisce lo Sportello di consulenza familiare in partenariato con il consultorio La Famiglia di Grosseto di cui è responsabile Maria Gloria Pelli. Disponile su appuntamento ai seguenti numeri telefonici: 3395458595, 3316463280 e 056428626 dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12. Numerose le aree di intervento che si rivolgono sia al singolo (conflitti adolescenziali, difficoltà di adattamento, momenti di crisi) che alla coppia (comunicazione interpersonale nei momenti di crisi, accompagnamento in fase di separazione, genitorialità responsabile) che alla famiglia (rapporto genitori-figli, ruolo dei genitori, accompagnamento nelle difficoltà scolastiche).
La Cadic è in prima linea anche con un ufficio per lo svolgimento di pratiche con gli Enti territoriali (Comune, Provincia, Regione, compilazione della denuncia dei redditi ed altro ancora) di cui sono responsabili Orestina Sclano e Anna Anastasia. E’ aperto il mercoledì dalle 16 alle 18
E non vengono trascurati neanche i momenti di svago. Prosegue da anni con successo il progetto “L’arte della nonna” di cui è responsabile Licia Dubbiosi assieme ad altre volontarie. Il martedì e il giovedì dalle ore 15.30 alle 17.30, presso i locali della chiesa Immacolata si ricama per realizzare splendidi manufatti oggetto di una esposizione nel periodo dell’Immacolata. Naturalmente non occorre essere provette ricamatrici per partecipare alle lezioni. Licia e le sue collaboratrici insegneranno la loro arte in questi che sono essenzialmente momenti di aggregazione, utilissimi per stare in compagnia e scambiare quattro chiacchiere con ago e filo tra le mani. Tra le partecipanti, molte sono anche le persone straniere che creano un bel momento di integrazione e di scambio interculturale.
Ultima, ma non per importanza, la scuola di italiano per stranieri che partirà nelle prossime settimane Sarà rivolta a tutti coloro che vengono dall’estero e che non hanno ancora molta dimestichezza con la lingua italiana. Giorni ed orari sono ancora da definire ma le iscrizioni possono già essere effettuate al centro di ascolto ogni giovedì mattina.