GROSSETO – L’Edilfox Grosseto si arrende al Bassano nella gara d’andata degli Ottavi di finale della WSE Cup al termine di un confronto divertente tra due formazioni in grande condizione, che si sono sfidate senza esclusione di colpi. Un ko di misura (4-3 il risultato finale) per certi versi immeritato, che lascia comunque intatte le speranze di passaggio del turno. Se ne riparlerà sabato 11 marzo sul campo dell’Ubroker Bassano. Davanti a un pubblico che ha gremito le tribune della pista Mario Parro, il Grosseto parte a spron battuto: un missile di Rodriguez al terzo viene fermato dalla stecca di Veludo. La prima grande occasione del match capita a Samuele Muglia che si fa però parare una punizione di prima da Menichetti, concessa per un fallo da blù di Franchi. Al 6’44 un tocco di pattino manda sul dischetto Stefano Paghi. Il primo tentativo finisce sul palo ma viene fatto ripetere perché il portiere s’è mosso prima, ma Veludo ferma con i gambali.
Il Grosseto attacca, ma senza precisione e con un pizzico di sfortuna. Non sbaglia invece Coy Grau che finalizza un contropiede con un gran tiro al 14’. L’Edilfox si riporta immediatamente avanti e vede svanire il pareggio su un tiro di Mount che va di poco sopra la traversa. Il pareggio è nell’aria e diventa realtà su una bella conclusione di Alessandro Franchi, che fa secco Veludo. Una grande azione di contropiede finalizzata dallo stesso Franchi, su un delizioso assist di Alex Mount, permette al Grosseto di portarsi in vantaggio. Sulle ali dell’entusiasmo l’inarrestabile Mount e Franchi vanno vicini al terzo gol. Un disimpegno difensivo errato lancia Bassano verso la porta grossetana, ma Menichetti sventa da campione la minaccia; qualche secondo dopo però il portiere grossetano si deve arrendere sul tiro dalla destra di Scuccato. Nella ripresa l’Edilfox grida un paio di volte al gol, ma il portiere Veludo riesce in qualche maniera a evitare la segnatura. La gara s’infiamma improvvisamente al 12’ con una bella doppietta di Mattia Baggio, che mette in fondo alla rete due conclusioni di buona fattura. Ci pensa Saavedra a riaprire il match a 1’45 dalla sirena con un gran gol davanti a Veludo. Il Grosseto ci prova fino all’ultimo ma la pallina non ne vuol sapere di entrare. Il Cp colpisce anche una traversa con Paghi e si vede negare più volte la gioia del gol da un estremo difensore davvero bravo. La squadra è viva e potrà rifarsi tra due settimane.
Circolo Pattinatori Edilfox Grosseto-Ubroker Bassano 3-4
EDILFOX GROSSETO: Menichetti, Sassetti; Mount, Nacevich, Saavedra, Rodriguez, De Oro, Paghi, Franchi, Cabella. All. Michele Achilli.
UBROKER BASSANO: Veludo, Bertuzzo; Amato, Sgaria, Pozzato, Baggio, Muglia, Geremia, Coy, Scuccato. All. Miguel Neves Viterbo.
ARBITRI: Inigo Leiton Zapico e Daniel Villar (Spagna).
RETI: nel p.t 13’15 Coy Grau, 17’36 Franchi, 18’12 Franchi, 23’38 Scuccato; nel s.t. 11’14 Baggio, 11’36 Baggio, 23’15 Saavedra
NOTE: espulsione temporanea (2’) Franchi.
Nella prima notte degli Ottavi di finale della WSE Cup, conclusa con una sconfitta di misura dal Circolo Grosseto Edilfox contro il Bassano, al termine di una partita nella quale i ragazzi di Michele Achilli hanno creato decine di occasioni, sbattendo sul portiere Veludo, il Follonica chiude nel primo tempo (4-0) la gara con la tedesca Remscheid. Vittoria esterna del Coutras, guidato dal grossetano Raffaele Biancucci, e dal Valdagno, sulla pista di Lleida.
I risultati, andata ottavi di finale: Galileo Follonica-Remscheid (Ger) 6-0, Alcoi (Spa)-Braga (Por) 2-3, Lleida (Spa)-Valdagno 4-5, Caldes (Spa)-La Vendeenne (Fra) 5-4, Edilfox Grosseto-Ubroker Bassano 3-4, Igualada (Spa)-Lione (Fra) 13-1, Herringen (Ger)-Coutras (Fra) 2-4, Voltrega (Spa)-Diessbach (Svi) 6-3. Gare di ritorno 11 febbraio.
Quarti di finale, 11-25 marzo.
Final Four, 22-23 aprile.