GROSSETO – Il Parco nazionale arcipelago toscano e il reparto Carabinieri Parco nazionale arcipelago toscano hanno firmato il 19.01.22 il piano operativo per l’annualità 2023 con il quale si declinano le azioni e gli obiettivi congiunti da perseguire per la salvaguardia e il presidio delle 7 isole toscane. Il documento è stato firmato dal comandante, tenente colonnello Stefano Cipriani e dal direttore del parco Maurizio Burlando.
Il Piano Operativo – approvato dal comando carabinieri per la tutela della biodiversità e dei Parchi e dal consiglio direttivo dell’ente Parco nella seduta della scorsa settimana – definisce gli strumenti, le procedure, gli obiettivi e le risorse economiche del reparto carabinieri Pnat, nell’ambito del rapporto di dipendenza funzionale che lega per legge il Parco nazionale alla struttura di sorveglianza. Con esso si conferma la stretta e proficua collaborazione nella tutela e conservazione del prezioso patrimonio di biodiversità presente nell’Arcipelago toscano, nel supporto tecnico-operativo all’ente per il rilascio di autorizzazioni e nulla osta e nel controllo del rispetto delle ordinanze, nella vigilanza in tema di antibracconaggio, nella repressione degli illeciti amministrativi e penali.
Per il 2023 si rinnova, inoltre, l’impegno in termini di sorveglianza nelle aree di particolare pregio ambientale all’Elba, al Giglio, a Capraia e nelle isole minori (Pianosa, Giannutri, Gorgona) con servizi rinforzati soprattutto nel periodo estivo, quando il territorio accoglie moltissimi turisti. Ribaditi, rispetto alle precedenti annualità, anche gli impegni relativi alla prevenzione e alla vigilanza in materia di incendi boschivi, al supporto nelle attività di educazione ambientale, all’assistenza e all’informazione ai residenti e ai visitatori del Parco, alla collaborazione nelle ricerche, nei monitoraggi e nei censimenti promossi dall’ente, oltre alle consuete attività di polizia giudiziaria e amministrativa.
Il reparto ha a disposizione 20 unità di personale (rispetto ai 26 che sarebbero previsti nella dotazione organica) e 16 automezzi mezzi di trasposto per tutto l’Arcipelago toscano.
“Ringrazio il tenente colonnello Cipriani – ha affermato il presidente del Parco Giampiero Sammuri – per l’impegno dimostrato nella complessa e fondamentale opera di prevenzione dei danni , di controllo e tutela del territorio, ma anche di sensibilizzazione verso il rispetto dei valori ambientali, proprio in questa fase difficile caratterizzata da emergenze sanitarie e dalle criticità sempre più forti connesse alla lotta alle specie aliene invasive”.
”Esprimo la mia intima soddisfazione – ha detto il comandante del reparto Carabinieri Parco, tenente colonnello Stefano Cipriani -per la firma del piano operativo che sancisce, anche per l’anno 2023, le modalità con cui l’arma forestale opererà in piena sintonia di intenti con l’ente Parco nazionale arcipelago toscano, rafforzando ancor più la difesa del territorio, degli habitat e delle specie all’interno del Parco nazionale”.