GROSSETO – Immediata reazione del Grifone alla tegola della giustizia sportiva. “L’Us Grosseto 1912 – ha diramato la società biancorossa – preso atto della sanzione dell’ammenda con diffida inflitta dal Giudice Sportivo a seguito della partita di Città di Castello per fatti dei propri sostenitori, comunica di aver chiesto gli atti ufficiali alla Corte Sportiva d’Appello FIGC e che valuterà, congiuntamente al proprio legale Avv. Mattia Grassani, la proposizione di eventuale reclamo”.
Queste le parole dell’ultimo comunicato coi responsi del giudice sportivo: “Ammenda di euro 2.500,00 e diffida Grosseto 1912 S.S.AR.L. per avere propri sostenitori, dal 18o del primo tempo e per tutta la durata della gara, rivolto espressioni minacciose e ingiuriose all’indirizzo di un A.A. che veniva fatto altresì oggetto del lancio di sputi che lo attingevano al collo, alla testa e ad un braccio. In due occasioni, inoltre, venivano lanciate all’indirizzo del medesimo Ufficiale di gara tre bottigliette di plastica vuote e un panino che non lo colpivano” (foto d’archivio di Paolo Orlando).