GROSSETO – Il 27 gennaio, a livello nazionale e internazionale, viene celebrato il Giorno della Memoria per commemorare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico, dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, di tutti coloro che si opposero alla soluzione finale voluta dai nazisti e di tutti coloro che non rientravano nella visione della società imposta dal regime fascista.
«Al trascorrere degli anni – spiega Luciano G. Calì, presidente del Comitato provinciale “Norma Parenti” dell’Associazione nazionale partigiani d’Italia – il dovere della memoria assume una valenza crescente per trasmettere alle generazioni future quello che i testimoni diretti non possono più raccontare. Il senso della loro testimonianza deve essere rinnovato per rafforzare il segnale di quello che non deve accadere mai più».
«Come ogni anno – aggiungono il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e il presidente del Consiglio comunale Fausto Turbanti – il 27 gennaio diventa occasione di riflessione e incontro per ricordare milioni di persone che sono diventate vittime di una follia oscura, cieca, disumana. Di fronte alla negazione dell’uomo e dei suoi diritti, l’obiettivo rimane quello di nutrire e conservare la memoria, specialmente a beneficio dei giovani che, con il tempo, rischiano di perderne la cognizione e la portata».
La cerimonia del Giorno della Memoria si terrà alle ore 10 del 27 gennaio in piazza Duomo, di fronte al Palazzo comunale.
L’Associazione nazionale partigiani d’Italia metterà inoltre a disposizione della cittadinanza il consueto punto d’incontro per informare l’opinione pubblica riguardo le attività e le proposte dell’Anpi, ente morale che sin dal 1944, ad occupazione nazifascista ancora in corso, contribuisce quotidianamente all’affermazione dei valori democratici ed antifascisti alla base della nostra Repubblica.
«Ritornare con il nostro gazebo, in questa piazza ed in queste giornate dall’evidente valore simbolico e civile − spiega Daniela Castiglione, presidente della Sezione “Carla Nespolo” di Grosseto − rappresenta per tutti noi un appuntamento della memoria intesa come elemento fondativo della nostra comunità».
Nel corso delle tre giornate in piazza, oltre alla possibilità di dialogare con i volontari dell’associazione sulle proposte nate dall’esperienza di difesa e valorizzazione della Carta costituzionale portata avanti in stretta collaborazione con gli istituti scolastici di ogni ordine e grado del territorio maremmano, sarà inoltre possibile rinnovare l’adesione annuale all’Anpi sostenendone l’attività.
A completare il quadro delle iniziative previste dalla sezione “Carla Nespolo” per il Giorno della Memoria la proposta ideata in stretta collaborazione con Arci ed Ucca che, a partire dalle ore 21 di giovedì 26 gennaio presso il circolo Arci Khorakhanè in via Ugo Bassi a Grosseto, vedrà la proiezione gratuita de “Il senso di Hitler” di Petra Epperleine e Michael Tucker. Girato in nove Paesi, il film ripercorre l’ascesa al potere ed i crimini commessi dal punto di vista di storici e scrittori che esaminano l’impatto che ha avuto, e che continua ad avere oggi, l’ideologia violenta di Hitler sulla nostra società.
Il gazebo della sezione “Carla Nespolo”, conclusa la cerimonia istituzionale prevista alle “pietre d’inciampo”, sarà operativo in piazza Dante Alighieri nelle giornate di venerdì 27, sabato 28 e domenica 29 gennaio. Per avere maggiori informazioni sulle prossime giornate del tesseramento e sulle altre iniziative organizzate a Grosseto dall’Anpi è possibile contattare la sezione all’indirizzo email grossetoanpi@gmail.com o visitare la pagina www.Facebook.com/GrossetoANPI.