ORBETELLO – «Sto morendo di freddo» a dirlo un uomo di 47 anni, che da tempo vive in una roulotte in un campo a Orbetello. «Non ho una casa, e sono in graduatoria per un alloggio popolare. Ma la graduatoria non si sblocca e io rischio di morire assiderato».
L’uomo, che vive a Orbetello, racconta la sua situazione. «Faccio qualche lavoretto saltuario, la Asl mi ha anche detto che mi avrebbe aiutato a pagare un affitto, ma nessuno mi da una casa. In questa situazione anche mia moglie mi ha lasciato. E non sono l’unico, c’è anche una famiglia con due figli che vive in un’altra roulotte».
«Sono andato in Comune e mi hanno indirizzato alla Caritas. Ma anche loro mi hanno detto che dovevo rivolgermi all’amministrazione comunale. Mi hanno mandato alla Croce rossa che mi ha offerto un sacco a pelo ma non basta a combattere il freddo».
«La graduatoria dell’emergenza abitativa sta scorrendo proprio in questi giorni – afferma Silvia Magi assessore alle politiche abitative – ma si tratta di un appartamento, via via se c’è chi rinuncia si scala la graduatoria, non so in che posizione sia e se questo signore vi rientrerà».
L’assessore al sociale Chiara Piccini precisa: «Ci sta che sia venuto in Comune, ma da me, che sono l’assessore di riferimento per questo settore, non è mai venuto. So che non è solo al mondo, ha una famiglia numerosa, composta da fratelli e genitori, e so che è già in carico ai servizi sociali. Ha un’assistente sociale dedicata a cui dovrebbe far riferimento proprio per sottoporle il problema che sta vivendo, anche perché ci sono dei protocolli freddo che sono stati attivati».
«Se fosse venuto da me e non fosse stato ancora in carico alla Asl mi sarei attivata e avrei fatto di tutto proprio per aiutarlo a essere preso in carico» conclude Piccini.