GROSSETO – Nella mattina di ieri, lunedì 16 gennaio, presso l’Auditorium della Questura di Grosseto, alla presenza di una delegazione della Sezione dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato “Giacomo Casinelli”, il Questore di Grosseto, Antonio Mannoni ha consegnato l’attestato di socio benemerito dell’A.N.P.S. a Maria Raglione, madre del poliziotto Palma Luciano deceduto in servizio a soli 28 anni.
Il giovane agente della Polizia di Stato perse la vita il 9 dicembre 1991 a seguito delle gravissime ferite subite mentre effettuava i rilievi per un incidente stradale avvenuto nei pressi di un viadotto dell’Autostrada A1 dove si era verificato un imponente tamponamento tra più veicoli. Per questo motivo l’agente scelto Palma, dopo essere stato riconosciuto come “vittima del dovere”, è stato insignito della Medaglia d’Argento al Valor Civile ed in sua memoria è stata collocata una targa commemorativa all’interno del Sacrario dei Caduti della Polizia. In questo luogo, che si trova a Roma in via Piero della Francesca presso la Scuola Superiore di Polizia, sono custodite circa 2515 piccole formelle di marmo che recano incise ognuna, il nome e la data di nascita di tutti i caduti della Polizia a partire dal 1852 fino ai nostri giorni.
Durante la breve cerimonia, il Questore ha ricordato l’agente Palma, come «esempio di altissimo senso del dovere e spirito di servizio, qualità che ogni poliziotto deve coltivare e mantenere nel tempo al fine di offrire il proprio contributo alla sicurezza della collettività».
Al termine dell’incontro il Questore ha consegnato la pergamena di socio benemerito al fratello del poliziotto caduto in servizio il quale ha ricevuto il riconoscimento, in rappresentanza dell’anziana madre, con grande commozione ringraziando sentitamente il Questore, l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato e tutti i presenti per il prezioso riconoscimento.