GROSSETO – Sono stati cinque alla fine i premi assegnati per l’edizione 2022 de #ilTourdeipresepi che quest’anno ha visto una straordinaria partecipazione con quasi 200 presepi in concorso.
Alle tre categorie che la redazione aveva indicato sin dall’inizio, Famiglie, Comunità e Parrocchie, si sono aggiunte anche due menzioni speciali. I riconoscimenti ai vincitori del contest si sono materializzati questo pomeriggio nella redazione de IlGiunco.net dove sono state consegnate le ambite “super G”.
Per la categoria Famiglie a vincere sono stati Aldo e Francesco Baldini con il loro presepe tradizionale, realizzato tutto a mano e con materiale naturali (Qui trovi l’articolo dedicato al presepe)
Per la categoria Parrocchie a trionfare è stato il presepe della parrocchia dei Santi Paolo e Barbara di Ribolla: si tratta di un presepe tradizionale realizzato sotto l’altare della chiesa (Qui trovi l’articolo dedicato al presepe).
Per la categoria Comunità a vincere è stato il presepe realizzato dagli alunni della 3A di Pitigliano che oggi pomeriggio sono venuti in delegazione a trovarci nella nostra redazione. «Noi alunni della 3° di Pitigliano abbiamo realizzato questo presepe con la tecnica del collage digitale, che abbiamo poi stampato su tela, prendendo ogni personaggio albero, paesaggio e architettura da tante opere di artisti e periodi diversi, e grazie a Gimp abbiamo potuto scontornarle per poi unirle insieme con Canva, dando vita ad un presepe innovativo e colorato. Questa tecnica realizzativa ci ha consentito di creare un’opera capace di raccontare il cuore del messaggio cristiano: il Dio che si fa uomo in ogni spazio e in ogni tempo. Ogni componente è stato preso da un’opera d’arte o esso stesso è un’opera, come la capanna che è la Nuvola di Fuksa, simbolo dell’architettura contemporanea in contrasto con la stella cometa di Giotto, che dà riparo alla Vergine Maria realizzata da Sandro Botticelli, San Giuseppe di Caravaggio e Gesù Bambino dipinto da Lorenzo Lotto, che viene riscaldato dall’asino di Michelangelo Cenavozzi e dal bue della Guernica di Picasso. Ma loro non sono le uniche opere d’arte presenti nel nostro presepe; infatti i nostri protagonisti sono circondati da pareti rocciose del 17esimo secolo, Prati di Hopper dove corrono i cavalli di De Chirico e in lontananza si possono scorgere anche gli altissimi elefanti di Dalì che passeggiano nel deserto, e tanti altri dettagli ancora, che convivono in armonia tra loro sotto un delicato cielo vangogghiano» (Qui trovi l’articolo dedicato al presepe).
Per quanto riguarda le menzioni speciali: per l’originalità è stato premiato il presepe di Alain Storai, di Alberese, interamente realizzato con i ferri di cavalli usati (Qui trovi l’articolo dedicato al presepe); altra menzione è andata al paese di Caldana per aver lanciato l’iniziativa di un concorso di presepi che ha coinvolto tutto il borgo (Qui trovi l’articolo dedicato al presepe).
Presenti alla premiazione anche Giacomo D’Onofrio, responsabile dell’Ufficio comunicazione della Diocesi e don Marco Gentile, responsabile dell’ufficio liturgico della diocesi. Ricordiamo che l’iniziativa #iltourdeipresepi è stata promossa proprio grazie alla collaborazione tra IlGiunco.net e l’Ufficio comunicazioni della Diocesi.
Ecco, uno per uno, le foto dei presepi vincenti:
Qui invece trovate la foto gallery di tutti i presepi che hanno partecipato a questa edizione 2022 de #iltourdeipresepi: