FOLLONICA – «A Follonica il prezzo dei carburanti è tra i più alti della zona». A dirlo è Alberto Aloisi della civica “In Movimento per Follonica”.
«Un dato – afferma – non nuovo a cui siamo tristemente abituati da anni ma che sta diventando di particolare rilievo ora che la tendenza dei prezzi al rialzo dei carburanti sta pesando tantissimo nelle tasche delle persone. La differenze del prezzo alla pompa tra Follonica ed altre realtà vicini quali, ad esempio, Venturina e Grosseto e evidente. E, senza girarci intorno, è acclarato che a fare la differenza sono le cosiddette pompe bianche; cioè quei distributori di carburanti indipendenti, non vincolati ad una delle major petrolifere».
«Occorre pertanto – sostiene Aloisi – che l’amministrazione comunale corra velocemente ai ripari e favorisca le condizioni politiche e tecniche affinché anche a Follonica altri gruppi di distribuzione possano installare impianti “no logo” . Il tema è di particolare attualità per l’importanza economica che riveste, visto che l’aumento dei costi di trasporto incide sui beni finali tra cui in mondo particolare i prodotti alimentari».
«I prezzi aumentano ma gli stipendi sono rimasti invariati e le famiglie follonichesi sono in difficoltà. L’abbassamento dei prezzi dei carburanti a livello locale – conclude – passa anche da una maggiore concorrenza. Occorre pertanto aprire un tavolo anche con le catene già esistenti in città per valutare l’opportunità di aprire nuove pompe di benzina».