ORBETELLO – Andava verso sud, fuori provincia, e pure fuori regione, per smaltire un carico di rifiuti vari che non avrebbe neppure potuto trasportare.
I militari della stazione Carabinieri forestale di Orbetello hanno monitorato il mezzo e lo hanno fermato sulla statale Aurelia scoprendo il carico anomalo.
I fermo è avvenuto nell’ambito dell’intensificazione dei controlli su strada finalizzati a verificare la correttezza delle procedure adottate dagli operatori in merito alla gestione dei rifiuti. I militari hanno scoperto un trasporto effettuato senza le prescritte autorizzazioni.
Il furgonato è risultato riconducibile ad una ditta edile individuale, che con ogni probabilità aveva eseguito delle opere di ristrutturazione presso una abitazione privata: nel cassone del mezzo, infatti, erano stati accatastati residui di lavorazioni edili, scarti di potatura di piante che solitamente si trovano in molti giardini privati, nonché legno di risulta e vecchio mobilio.
Il mezzo monitorato dai militari in uscita dal territorio di competenza è stato seguito, fermato e controllato sulla Statale Aurelia in direzione sud, atteso che il carico era diretto per lo smaltimento al di fuori del territorio toscano. Dal controllo è emerso che la ditta non poteva in alcun modo effettuare quel trasporto, perché priva della prescritta iscrizione all’albo dei gestori ambientali.
Il mezzo è stato posto sotto sequestro.