GAVORRANO – «Sulla falsariga di quanto recentemente realizzato dal Comune di Grosseto, in data odierna il nostro gruppo consiliare “Centrodestra Gavorrano” ha presentato una mozione, con la quale impegna il sindaco Biondi a realizzare in aclune frazioni una serie di attraversamenti pedonali rialzati».
A renderlo noto il capogruppo Andrea Maule.
«Il Comune di Grosseto – spiega Maule – pochi mesi fa ha installato nelle frazioni di Braccagni, Roselle e Stiacciole una serie di attraversamenti pedonali rialzati, atti a fornire maggiore sicurezza ai pedoni e soprattutto a indurre gli automobilisti indisciplinati a moderare la velocità di transito all’interno delle frazioni stesse. La particolarità di questi attraversamenti pedonali sta nel fatto che sono stati realizzati dal Comune di Grosseto su strade provinciali».
«Ebbene, tenuto conto che nelle frazioni di Castellaccia, di Grilli, di Bivio di Ravi, di Potassa e di Bagno di Gavorrano (via Marconi) si assiste spesso a veri e propri “gran premi”, con auto che sfrecciano sulle strade paesane (tutte strade provinciali, nel dettaglio), con questa mozione impegniamo il sindaco affinché attivi la procedura per la realizzazione degli attraversamenti pedonali. Da prima dovrà essere affidata la progettazione all’ufficio tecnico del Comune, quindi dovrà acquisire il parere della Provincia di Grosseto ed in fine dovrà reperire le risorse dal bilancio comunale, e più precisamente dai proventi che derivano dalle sanzioni per infrazioni al codice della strada».
«Preme ricordare che già nel 2020 l’amministrazione Biondi era intervenuta per tentare di porre rimedio alla problematica degli eccessi di velocità nelle frazioni. Lo fece installando i rilevatori di velocità. Iniziativa che aveva di primo acchito attenuato la problematica, ma che pare oggi essere insufficiente rispetto alle aspettative del territorio e dei cittadini che quelle stesse frazioni le vivono quotidianamente».
«A questo punto – aggiunge Maule – è appurato che tecnicamente la nostra iniziativa è attuabile, proprio come ha già fatto il Comune di Grosseto. Le risorse necessarie si possono reperire in modo graduale e pressoché costante da una specifica voce di bilancio. Pare proprio che questa volta ci siano tutti i presupposti per concretizzare una iniziativa che la nostra cittadinanza chiede da decenni. Manca solo l’approvazione del Consiglio comunale, che confidiamo arriverà presto».