GROSSETO – Fischio finale per “SportAmbiente – Ecoscuola all’aperto, tra sport e didattica”, il progetto promosso da Legambiente in collaborazione con l’ISIS Fossombroni ad indirizzo sportivo di Grosseto finalizzato a coinvolgere gli studenti in percorsi educativo-sportivi all’aperto attraverso cui acquisire importanti consapevolezze in merito alle azioni dei singoli nel contrasto alla crisi climatica.
Questa mattina, presso l’aula magna dell’istituto a tirare le somme sono stati: Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente; gli educatori dell’associazione Carlotta Priore e Maurizio Zaccherotti; i professori Monica Mazzilli, Valeria Manfreda, e Amedeo Gabbrielli, coordinatore delle attività sportive.
In occasione dell’evento conclusivo sono state ripercorse tutte le tappe di un progetto che ha tutta l’aria di essere pronto per un bis. A ospitare le attività è stato il Centro Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile di Legambiente a Rispescia (Grosseto), in cui ogni anno, in estate, ha luogo Festambiente, la manifestazione nazionale dell’associazione.
Protagonisti assoluti circa settanta studenti che, divisi in gruppi, si sono cimentati in varie discipline sportive tra basket, pallavolo, minigolf, calcetto, atletica, MTB e trekking, utilizzando spazi e attrezzature realizzati con materiale riciclato. I campi di basket, minigolf e calcetto, ad esempio, sono stati interamente realizzati con oltre 2.000 kg ciascuno di gomma riciclata da pneumatici fuori uso, un materiale versatile e dalle eccezionali prestazioni, che consente di ottenere superfici sportive e sostenibili di altissimo livello. Un’innovazione tecnologica promossa e supportata da Ecopneus, storico compagno di strada di Festambiente, per favorire un sempre maggiore utilizzo della gomma riciclata.
Al centro delle attività anche il “Percorso natura” di Festambiente in cui gli studenti hanno avuto l’occasione di conoscere da vicino essenze vegetali poco idroesigenti e tipiche della macchia mediterranea. Immancabile un focus sulla “Casa ecologica”, un prototipo di casa amica dell’ambiente, realizzata con tecnologie innovative e totalmente autonoma sotto il profilo energetico attraverso pannelli fotovoltaici e solari termici, pareti coibentate e pavimento radiante.
Sport e attività all’aria aperta si sono unite all’approfondimento di tematiche attuali come lo sviluppo sostenibile, l’economia circolare e la gestione dei rifiuti grazie a un percorso multidisciplinare. Un approccio innovativo che ha dato prova di funzionare e ha permesso alle classi di acquisire nuove conoscenze e competenze in maniera coinvolgente e empirica.