MONTE ARGENTARIO – Dopo il successo delle due edizioni precedenti anche quest’anno l’associazione Argentario Il Progetto porterà avanti l’iniziativa della Solidarietà Diffusa.
Un progetto di sensibilità sociale nato sotto il segno dell’emergenza sanitaria e che ha visto, fin dall’inizio, impegnati tutti gli associati nella corsa solidaristica finalizzata a fornire agli argentarini in difficoltà beni e prodotti di sussistenza. Il tutto per consentire a quante più persone di trascorrere in modo sereno le festività natalizie e superare senza troppi strascichi l’impasse dettata dalle ristrettezze del lockdown.
“Avviare un’iniziativa di questo tipo – ha affermato Luigi Scotto, coordinatore dell’associazione e capogruppo in consiglio comunale della lista omonima – ci ha permesso di aprire gli occhi sul nostro territorio, offrendoci uno spaccato sociale che difficilmente avremmo potuto immaginare. Le famiglie che vivono al di sotto della soglia di povertà all’Argentario sono molte di più di quanto si pensi. Offrire loro un supporto concreto richiederebbe uno sforzo sinergico da parte delle istituzioni e gesti di buona volontà da parte dei cittadini. Il nostro intento è promuovere questo secondo percorso, facendo sì che ognuno possa impegnarsi nell’offrire qualcosa di proprio a chi si trova in evidente stato di bisogno”.
“Abbiamo predisposto un sistema che, in questi due anni, siamo riusciti ad affinare, trasformando la solidarietà diffusa in un appuntamento fisso in preparazione delle festività natalizie – ha proseguito Francesca Grieco, responsabile delle politiche sociali dell’associazione –. Anche quest’anno ci rendiamo disponibili ad effettuare la raccolta non solo di buoni da spendere presso gli esercizi commerciali del territorio ma anche di giocattoli, vestiti e beni di prima necessità. Dopodichè consegneremo quanto raccolto ai due soggetti che, a loro volta, si incaricheranno della distribuzione, ovvero la Misericordia di Porto Santo Stefano e la parrocchia di Porto Ercole”.
“Abbiamo già ricevuto molte richieste e ci siamo di fatto già attivati – conferma Sergio Pennisi, membro storico dell’associazione –. In questi giorni ci stiamo proprio muovendo in lungo e in largo per raccogliere le adesioni e fare una stima del lavoro che ci aspetta da qui ai prossimi giorni”.
La solidarietà diffusa partirà da oggi e sarà attiva fino alla settimana dopo l’Epifania.
Per chi volesse contribuire potrà contattare i seguenti numeri: Luigi 335 6223336; Francesca 329 7248501; Paola 338 4489094