GROSSETO – Quarto centro consecutivo per l’Atlante Grosseto, che supera 4-3 la spinosa formazione del Sant’Agata in una gara faticosa e sofferta, con continui duelli non solo tecnici in ogni parte del rettangolo verde della Bombonera.
Gara subito animata, con le due rivali che si alternano in attacco. Tiro di Mateo a fil di palo, cui replica Canale con un tocco respinto da Brunelli. Ancora pressione dei bolognesi, ma un ribaltone dei biancorossi al 7′ spiana la strada a Mateo che non sbaglia l’1-0. Un minuto dopo, murato il calcio piazzato di Baluardi. Tiro assist di Brunelli che trova Nil solo davanti al portiere rivale, ma il suo pallonetto è fuori dal sette. Decisivo un salvataggio di Falaschi, con gli ospiti che scheggiano anche due legni. Oltre all’agonismo, da registrare diversi cartellini specie a danno del Sant’Agata (ben due rossi, fra cui uno indirizzato ad un elemento in panchina), che protesta spesso e volentieri con i direttori di gara. Poco prima del riposo, ancora Atlante in attacco sugli sviluppi di una palla ferma, ma Liburdi non insacca quello che è un rigore in movimento.
A inizio di ripresa gli ospiti sfruttano ogni pallone ma si vedono trafiggere al 3′ da Rodrigo. Ancora un rosso, stavolta a danno di Di Norcia. Al 5′, terzo centro del team di mister Izzo, con capitan Baluardi (in sostituzione dell’acciaccato Gianneschi) che insacca dopo una respinta della difesa ostile. Tutto bene dalle parti di Tamberi, che si fa trovare pronto in meno due occasioni; per lui però niente da fare al 10′ sul bolide di Garofalo, per il 3-1. Gli emiliani insistono e in pochi minuti cambiano ancora il match: al 13′ arriva il 3-2 di Chafry e, due giri di lancette più tardi, il 3-3 di Salerno L’Atlante riordina le idee attaccando con più continuità e al 18′ Mateo riceve da Nil il pallone d’oro del 4-3. Con il Sant’Agata costretto ad impiegare il portiere di movimento, occasione per Liburdi che però si allunga il pallone sul fondo. Poco dopo punizione per fallo su Mateo, che costa l’espulsione anche a Chafry, ma niente di fatto. Assalto finale del team di Malservisi, coi grossetani che si immolano murando gli ultimi tentativi avversar. Al fischio finale, sollievo e gioia dei maremmani per tre punti irrinunciabili.
ATLANTE GROSSETO: Brunelli, Agnelli, Rodrigo, Galeota, Cardone, Baluardi, Nil, Falaschi, Mateo, Tamberi, Lessi, Liburdi. All. Izzo.
SANT’AGATA: Annichiarico, Cocchi, Chafry, Garofalo, Quaquarelli, Di Norcia, Salerno, Laofui, Canale, Straface. All. Malservisi.
ARBITRI: Galasso di Aprilia e Santese di Roma 1, cronometrista Giotti di Pontedera.
MARCATORI: 7′ e 18′ st Mateo, 3′ st Rodrigo, 5′ st Baluardi, 10′ st Garofalo, 13′ st Chafry, 15′ st Salrno