RISPESCIA – Come ogni anno, torna l’appuntamento con l’ecoNatale di Festambiente. Tradizione vuole che il circolo che organizza lo storico festival nazionale di Legambiente, tra novembre e dicembre si trasformi in un villaggio di Natale rigorosamente sostenibile da cui vengono spedite confezioni di cibo buono, sano e sostenibile in ogni angolo dello Stivale e oltre.
Un progetto, quello dell’ecoNatale, che da più di un decennio dona speranza alle bambine e ai bambini bielorussi che, ancora oggi, sono costretti a subire le conseguenze del fall-out radioattivo del 26 aprile del 1986, quando la centrale di Chernobyl segnò le esistenze di intere generazioni. Sparita dalle cronache, la Bielorussia, come gli altri territori vicini alla centrale di Chernobyl, ancora oggi vive in emergenza. I terreni sono contaminati e, di conseguenza, lo sono il cibo e l’acqua. La differenza di ceto sociale fa sentire tutto il suo peso: chi vive in città e può permettersi cibo e acqua puliti è in salute. Chi, invece, trascorre la propria vita nelle periferie o nelle campagne non ha alternative.
Per questo, l’associazione del cigno verde ha dato vita a una maratona di solidarietà che negli anni novanta ha visto l’arrivo in Italia di bambini accolti da famiglie italiane e dal 2007 ha dato alla luce il Centro Speranza, una struttura in cui i piccoli hanno la possibilità di mangiare cibo sano, bere acqua pulita, far scendere i livelli di radioattività ed essere sottoposti a controlli scrupolosi per prevenire l’insorgere di eventuali patologie. Un luogo di resilienza e rinascita che, grazie al Progetto Rugiada, continua a poter esistere. Il ricavato della nuova campagna natalizia che prende il via oggi sarà destinato proprio alla struttura e al personale che, ogni giorno, lavora per fare in modo che il Progetto Rugiada possa continuare a essere punto di riferimento in questa epoca storica così complessa, tra Covid-19, guerra in Ucraina e crisi climatica.
“La solidarietà – ha dichiarato Angelo Gentili, componente della segreteria nazionale di Legambiente e responsabile del Progetto Rugiada – non può registrare battute di arresto. Per questo, anche quest’anno abbiamo deciso di donare energie e tempo al nostro ecoNatale. Lo ripetiamo spesso: un piccolo gesto può fare la differenza. Mettere sotto l’albero le nostre eco-confezioni rappresenta esattamente quel piccolo ma cruciale gesto. Chi deciderà di donare le nostre eco-confezioni potrà farlo contando su prodotti buoni, sani e sostenibili. Le aziende che hanno deciso di partecipare con noi a questa nuova maratona della solidarietà sono infatti impegnate, ciascuna a proprio modo, a rendere il proprio impatto sempre minore. E se è vero come è vero che non esiste sostenibilità che non sia anche sociale, queste realtà insieme a noi lo stanno dimostrando concretamente, aggiungendo qualche metro importante al cammino verso una società più giusta. Le persone che vivono nelle aree contaminate hanno ancora bisogno di noi e, come associazione, sentiamo forte il dovere di fare in modo che più persone possibili decidano di stare al loro fianco. A nome di tutta l’associazione chiedo, pertanto, alle cittadine e ai cittadini ma anche alle realtà aziendali e associative che sono alle prese con i doni di Natale di scegliere l’ecoNatale di Festambiente, per continuare a permetterci di donare speranza”.
Ogni eco-confezione è realizzata con cartone certificato FSC grazie alla collaborazione con l’associazione Italiana Scatolifici. Le chips utilizzate per l’imballaggio sono compostabili.
Per scoprire le confezioni disponibili visitare il sito www.festambiente.it/econatale-2022, scrivere una mail a info@festambiente.it o chiamare il numero 0564487711 (dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 18.00).
Le eco-confezioni sono realizzate con il contributo di:
Alce Nero
Altromercato
Antico Frantoio del Parco
Az. Agr. Serrata Lunga
Bonifiche ferraresi – Le Stagioni d’Italia
Cantina Orsogna
Cantina Tollo
Cantina Vignaioli Scansano
Caseificio Sociale Manciano
Castello di Montalera
Conserve Italia
Conapi
Consorzio parmigiano Reggiano
Fairtrade
Fattoria Mantellassi
Frantoio Franci
Italia Zuccheri
La Selva
Libera Terra
Mulino Val d’Orcia
No Cap Good Land
Ol.Ma.
Perlage Winery
Poderi Borselli
Poggio Trevvalle
Rigoni di Asiago
Salcheto
Terraorti
Vignalucis