GAVORRANO -#rompiamoilsilenzio: è questo il motto degli studenti dell’istituto comprensivo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nella Giornata contro la violenza sulle donne.
Gli alunni dei vari plessi scolastici sono scesi in piazza per tanti piccoli flash mob e lanciare un messaggio di rispetto reciproco. La giornata è stata organizzata in collaborazione con la Commissione pari opportunità.
«L’Istituto comprensivo statale “Giovanni Falcone e Paolo Borsellino” – spiegano dalla scuola – è da sempre impegnato nelle iniziative e negli interventi educativi e didattici tesi a promuovere la cultura del rispetto reciproco, della mediazione non violenta della conflittualità, della lotta agli stereotipi e alle differenze di genere ed opera nella convinzione che la scuola abbia il dovere, e le risorse per farlo, di contribuire a cambiare la cultura che giustifica ogni forma di violenza e di sopruso sulle donne, spesso invisibile e pertanto ancora più insidiosa e subdola».
«La società contemporanea evidenzia un malessere che le istituzioni, prima fra tutte la scuola, non possono ignorare: educare alla valorizzazione delle differenze in termini di linguaggio, espressioni, atteggiamenti si manifesta come un’emergenza sociale a cui è imperativo dare una risposta. I flash-mob, le opere grafiche, i video, le foto, i cori e tutte le attività organizzate per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne sono realizzate da alunne e alunni insieme ai loro insegnanti nell’ambito di percorsi finalizzati alla formazione di cittadini consapevolmente attivi nella società, nella famiglia, nel lavoro».
«Per la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne – spiegano dalla Commissione pari opportunità di Gavorrano- la nostra commissione, convita della grande capacità delle istituzioni scolastiche di veicolare il messaggio della parità e del rispetto ai ragazzi, ha voluto promuovere un evento coinvolgendo le istituzioni scolastiche del territorio. Sono certa che l’istruzione è il consolidamento di una cultura del rispetto nei ragazzi fondi le basi per il futuro. Prevenire il fenomeno è fondamentale per l’eliminazione della violenza di genere».
