SASSOFORTINO – Un progetto del territorio per il territorio. Si chiama “IoXNoi” e ha come obiettivo la realizzazione a Sassofortino (Roccastrada) della prima residenza assistenziale per persone oltre i 65 anni di età in condizioni psicofisiche di totale o parziale autosufficienza.
La struttura accoglierà gli ospiti e fungerà da centro operativo per numerosi servizi anche a domicilio. La residenza assistenziale sarà in grado di garantire prestazioni sia di tipo alberghiero, come cucina e servizio pasti, pulizie, lavanderia ed estetica, sia di tipo assistenziale con sorveglianza, controllo e assistenza diretta.
L’idea nasce e viene portata avanti dalla Pubblica assistenza di Sassofortino, paese del comune di Roccastrada che conta nemmeno mille abitanti ma ha dimostrato da sempre di avere un cuore enorme per la solidarietà e il volontariato.
La Pubblica assistenza di Sassofortino inizia il suo percorso nel 2003 e oggi, dopo non ancora 20 anni di attività, conta più di 300 soci di cui 60 volontari. Bastano pochi numeri per comprendere l’impatto che l’associazione ha sul territorio: 4 mezzi per il trasporto privato; 4 autoambulanze (e 1 sta per essere consegnata); 1 mezzo adibito a Protezione Civile; 2 sedi, una operativa e una amministrativa, a Sassofortino che hanno gestito (dati del bilancio 2021) 1682 interventi di emergenza; 1 sede operativa a Follonica che nel 2021 ha effettuato 1259 interventi di emergenza; 6 dipendenti; 13.120 ore di prestazioni di volontariato e 94.125 chilometri percorsi, sempre nel 2021.
“La mia emozione oggi è incontenibile – ha detto durante la presentazione Mauro Bianchi, storico fondatore e presidente della Pubblica Assistenza di Sassofortino – Dopo anni di studi, elaborazioni, tante tante salite, finalmente oggi inizia in modo ufficiale il percorso per dare alle persone anziane di questo bellissimo territorio una struttura adeguata, innovativa, accogliente in grado di rispondere alle molteplici esigenze della nostra società. Come presidente della Pubblica assistenza di Sassofortino non posso non essere felice dell’entusiasmo che fin da subito ha circondato questo progetto: una residenza assistenziale, una struttura pensata per anziani autosufficienti o parzialmente autosufficienti, sarà costruita in una delle zone più suggestive e belle del nostro paese, un parco bellissimo nella parte Nord Est. Pensiamo che nella primavera del 2024 potrà essere posta la prima pietra del cantiere ma da oggi, grazie alle istituzioni, ai cittadini, all’Anpas, inizia una fase importantissima: quella di crederci tutti insieme”.
Alla presentazione erano presenti anche il sindaco di Roccastrada Francesco Limatola e l’assessore regionale Leonardo Marras.
Per capire l’importanza della realizzazione di questa residenza assistenziale basti pensare ai dati della Società della Salute dell’Amiata Grossetana, Colline Metallifere e Area Grossetana relativi al 2021 che parlano di una incidenza, in questo territorio, delle persone con età maggiore di 74 anni ben superiore alla media regionale.
La residenza assistenziale di Sassofortino rappresenta quindi una risposta concreta ai bisogni della popolazione. Il progetto completo – elaborato per conto di Pubblica assistenza dalla Cooperativa Arcobaleno – prevede la realizzazione di un insieme integrato di strutture (residenziale, semiresidenziale) e servizi territoriali (domiciliari e altri). In particolare, si prevede di realizzare una RA, un centro diurno anziani e servizi di assistenza domiciliare integrata oltre a vari servizi territoriali.
«Le nostre Pubbliche Assistenze – ha detto il presidente di Anpas Toscana, Dimitri Bettini – sono portatrici dei valori della solidarietà laica e del civismo che affondano le loro radici nelle società di mutuo soccorso costituite tra reduci, operai e contadini alla fine dell’Ottocento. Sono il segno della capacità del popolo di organizzarsi per fare fronte alle proprie necessità. Necessità che sono mutevoli nel corso del tempo. Per questo, iniziative come quelle della Pubblica assistenza di Sassofortino hanno valore. Perché siamo non solo ambulanza, protezione civile e donazione del sangue, ma i nostri volontari e le nostre associazioni sono anche tessere fondamentali nel mosaico del welfare. Le attività di cui sono più orgoglioso in questi anni, sono quelle di aiuto, quelle più nascoste. Centri come quello che nasce oggi a Sassofortino, le strutture di assistenza alle donne vittime di violenza, le raccolte alimentari. Orgoglioso di quello che siamo, orgoglioso dei nostri volontari che ogni volta ce la mettono tutta per superare gli ostacoli e aiutare i nostri concittadini».
Il brand e la realizzazione grafica e web sono a cura dell’Agenzia Kalimero.