FOLLONICA – Il museo Magma oggi arriva al Ro.Me., la fiera internazionale sui musei luoghi e destinazioni culturali, che si svolge dal 16 al 18 novembre nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma.
Il programma della manifestazione dell’edizione 2022 è incentrato sul tema “Heritage Ecosystems”. I musei e i luoghi culturali sono attraversati a livello globale da cambiamenti che la pandemia ha solo accelerato e, oggi, la vocazione del museo è sempre più intesa come un luogo pubblico. Al museo è chiesto di accrescere il proprio ruolo educativo e di produzione culturale rivolta ad un’utenza sempre più diversificata. Questo cambio di paradigma impone al museo di riconoscersi come un ecosistema: un luogo dinamico fatto di relazioni culturali, sociali ed economiche, che possa adempiere a nuove funzioni che lo conducono ad avere un ruolo più attivo nel vissuto delle cittadine e dei cittadini, nel rapporto con il territorio e nel dialogo con i privati.
La manifestazione di Roma si svolge completamente in presenza con un programma denso di incontri, approfondimenti e insight specialistici. Oltre 40 incontri sui temi più innovativi del settore, tra cui eventi speciali, workshop e panel in cui intervengono oltre cento speaker nazionali e internazionali.
L’assessora alle politiche culturali Barbara Catalani è presente a Roma per portare l’esperienza del Magma di Follonica, parlando della sua creazione e del suo sviluppo. Dopo la partecipazione agli Stati Generali di Aipai, l’associazione italiana Patrimonio archeologia industriale, avvenuta nel giugno scorso, si torna quindi a parlare della riconversione dell’area ex Ilva e del processo in atto per la sua valorizzazione.
«Con lo sguardo rivolto al futuro – commenta Catalani – ma con grande attenzione al passato, cerchiamo di raccontare quale significativo processo si sia avviato a Follonica con il Magma. Di fatto questo museo è diventato un case study nel panorama nazionale e per noi è un onore poter raccontare la sua genesi all’interno di questa fiera».