FOLLONICA โ La sala Leopoldina del Teatro Fonderia Leopolda di Follonica รจ intitolata ad Eugenio Allegri lโattore e regista, direttore artistico del Teatro Fonderia Leopolda dal 22 aprile 2015 al 2 aprile 2022. Per questo motivo, allโinterno della sala รจ stata apposta una targa, che รจ stata scoperta oggi pomeriggio allโinaugurazione della nuova stagione teatrale follonichese.
LโAmministrazione comunale, in questo modo, vuole riconoscere lโimportanza del lavoro di Eugenio Allegri, e il suo grande apporto culturale, sociale e didattico che ha dato alla cittร di Follonica.
La sala Leopoldina era infatti un luogo molto amato dal direttore artistico: lรฌ si svolgevano spesso riunioni, confronti, prove, lezioni di teatro, ma anche veri e propri spettacoli.
ยซEugenio resterร indimenticato โ dice il sindaco Andrea Benini โ Insieme a lui, grazie a lui, abbiamo provato a far sรฌ che il Teatro Fonderia Leopolda diventasse un centro permanente di educazione, di evoluzione artistica e civile. Volevamo dare alla cittร e al territorio unโoccasione per guardare lontano, per comprendersi poโ meglio. E lui ci ha accompagnati, con la sua grazia, il suo talento e la sua enorme passione, attraverso questo percorso. A lui viene intitolata la sala Leopoldina, centro del suo lavoro, sempre al fianco del teatroยป.
ยซEugenio riusciva, con unโinnata delicatezza e gentilezza ma anche con sapienza e determinazione, ad essere una guida per tutti noi e ha sempre avuto un approccio emotivo nei confronti delle attivitร teatrali, a partire dalle rappresentazioni che, da sempre, si sono connotate di alto, quando non altissimo, livello โ dice lโassessora alle politiche culturali Barbara Catalani โ Volevamo rendere omaggio al suo contributo culturale e per questo motivo abbiamo scelto di dare il suo nome alla sala Leopolda, che da martedรฌ sarร โsala Eugenio Allegriโ, uno dei luoghi piรน vivi e frequentati dellโIlvaยป.
Nellโoccasione รจ stata inaugurata anche la mostra di Evrio Cicalini โla veritร magicaโ a cura del Rotary Club Follonica.
Abbiamo seguito il pomeriggio con gli scatti di Giorgio Paggetti.