GROSSETO – «Il disagio del cittadino durante i lavori per la fibra colpisce ancora una volta la città di Grosseto, e non si comprende come sia possibile fare due, tre volte gli stessi interventi nel giro di pochi anni» afferma il coordinamento provinciale Italia Viva Grosseto.
«Sino a qualche anno fa, la diffusione di Internet lasciava parecchio a desiderare, oggi dopo la conclusione dei lavori di Open Fiber lascia molto a desiderare la situazione delle strade e dei marciapiedi della città».
«Ma non è finita lì perché, sulle stesse strade, sugli stessi marciapiedi e sugli stessi edifici, ha iniziato ad operare FiberCop» prosegue la nota.
«Spacca oggi, spacca domani, Grosseto da più di tre anni ha marciapiedi e manto stradale disastrati, per non parlare, come ci segnalano anche alcuni cittadini delle vie Adda-Aquileia-Po-Tevere-Adige, della polvere avuta per un mese nelle case e sulle auto, oltre al rumore a qualsiasi ora».
«Italia Viva provincia di Grosseto chiede di conoscere il contenuto dell’accordo che per norma dovrebbe essere stato sottoscritto tra FiberCop e Comune, in cui vengono definite le modalità e i tempi di lavoro, il rispetto degli standard tecnici e quelli relativi alla sicurezza per le ditte appaltatrici così da ridurre all’osso i disagi per il cittadino durante i lavori, oltre a indicare i tempi entro cui avverrà il ripristino dell’intero manto stradale».