GROSSETO – Sviluppare e rafforzare la conoscenza dei saperi scientifici, grazie alla proficua collaborazione tra enti di istruzione e amministrazione comunale, attraverso un innovativo approccio multidisciplinare: questa l’idea principale che è alla base del progetto dal titolo “Infinitamente grande, infinitamente piccolo”.
L’iniziativa si fonda su un apposito protocollo d’intesa siglato dalla Fondazione Polo Universitario di Grosseto, dal Comune e dall’Istituto Comprensivo Grosseto 2. Si tratta, in particolare, di un progetto pilota che avrà una durata triennale e coinvolgerà gli studenti delle classi terze della scuola primaria e gli studenti di una classe prima della scuola secondaria di primo grado, con la finalità di favorire l’acquisizione di nozioni scientifiche non solo attraverso la didattica laboratoriale ed esperienziale ma anche grazie a una vera e propria integrazione organica di stampo umanistico.
«Il nostro obiettivo condiviso – spiegano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore all’istruzione Angela Amante – è quello di cercare di superare quanto più possibile l’approccio puramente nozionistico che troppo spesso sembra ‘bloccare’ l’interesse dei giovani studenti. Crediamo invece in un sistema interdisciplinare che, partendo dal particolare e arrivando all’universale, tocca temi scientifici, umanistici, storici e filosofici della natura umana. Fare scienza attraverso l’osservazione, la condivisione dinamica di idee e ipotesi, lo sviluppo di un senso critico. Un viaggio che, dall’esame di una cellula fino all’indagine sull’universo, accompagnerà la crescita dei ragazzi. Grazie di cuore alla Fondazione Polo Universitario di Grosseto e all’Istituto Comprensivo Grosseto 2 per aver, insieme, attivato e promosso questa iniziativa».
«La Fondazione Polo Universitario Grossetano crede fortemente nel progetto “Infinitamente grande, infinitamente piccolo” – commenta la presidente Gabriella Papponi Morelli – ed il nostro augurio è che l’approccio interdisciplinare alle scienze, alla filosofia, alle arti da esso rappresentato sia l’inizio di un percorso di cui possano beneficiare non solo gli studenti grossetani per le loro carriere di studio e professionali, ma anche, a cascata, l’intero territorio. Del resto il nostro tempo impone una preparazione che integri i saperi: con questa ottica è nato il protocollo d’intesa con il Comune di Grosseto e l’Istituto Comprensivo Grosseto 2, volto a preparare le nuove generazioni alle importanti sfide culturali che ci attendono. Il Polo Universitario è pronto ad inaugurare con questa iniziativa il Centro della Scienza e della Tecnica, un centro di sperimentazione e divulgazione scientifica nato dal progetto del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca che sarà a disposizione di tutta la cittadinanza interessata alle scienze».
«L’Istituto Comprensivo Grosseto 2 – afferma il dirigente scolastico Maria Teresa Sartiani – è pronto per essere parte integrante di questa iniziativa così innovativa e coinvolgente. Gli studenti delle classi che parteciperanno al progetto potranno sperimentare, quindi, metodi di condivisione e apprendimento sempre più integrati tra loro, creando le basi per uno sviluppo armonico di interessi e competenze».