GROSSETO – «In questi giorni, a Grosseto si sta provvedendo allo sfalcio dell’erba sul terrapieno della ferrovia che attraversa la città tagliandola in due. Si stanno ripulendo dall’erba sia il terrapieno che tutti i ponti di attraversamento della linea ferroviaria con le relative spallette. Ma pare proprio che, su una spalletta di uno di questi ponti, l’intervento di pulizia e sfalcio proprio non si debba fare mai». A inviare la segnalazione è uno dei nostri lettori.
«Sono oramai anni – spiega nella nota – che per una parte del ponte dei Macelli inspiegabilmente, per quanto riguarda la spalletta di sinistra guardando il ponte con la schiena rivolta a via Telamonio, i lavori di riordino e pulizia non lo riguardino. I rovi raggiungono il marciapiede e le centinaia di persone che utilizzano il passaggio del ponte per andare dall’altra parte della città devono districarsi dai rovi. Non solo vergogna, ma ciò costituisce un pericolo per l’incolumità delle persone».
«Qualche giorno fa addirittura un cittadino- prosegue -, mosso evidentemente a compassione per lo stato in cui versa questa città, si è armato di forbici per spuntare i rami dei rovi che impedivano il passaggio del marciapiede in sicurezza, sostituendosi al doveroso quanto auspicabile intervento pubblico. Una vergogna per un paese ed una città che si vuole ritenere civile. Non importa su chi ricadano le responsabilità, se sull’Amministrazione comunale, Rfi o qualunque Ente responsabile: certamente il giochino dei rimpalli non interessa ai cittadini comuni. Oltre al decoro urbano c’è in ballo anche la sicurezza».
«Un’Amministrazione responsabile – conclude – si deve fare carico e parte diligente dei problemi che riguardano i cittadini e intervenire presso chiunque ne abbia la responsabilità. Auspichiamo un ponte dei Macelli pulito come tutti gli altri ponti, che permetta ai cittadini di usufruirne in tutta sicurezza. E poi si trovi una soluzione definitiva al problema di questi rovi, non credo che al giorno d’oggi manchino mezzi e soluzioni».