GROSSETO – Con riferimento alla problematica del forte afflusso di domande ed il conseguente aumento dei termini per il rilascio di passaporti, la Questura di Grosseto ha già approntato da giorni adeguate misure organizzative finalizzate allo smaltimento delle pratiche arretrate.
«La problematica che, come noto, riguarda tutto il territorio nazionale – spiegano dalla Questura di Grosseto -, si è venuta a creare a seguito delle cessate limitazioni alla mobilità dettate dall’emergenza pandemica che ha determinato, pertanto, una forte propensione a recarsi all’estero. Un ulteriore elemento che ha accentuato la problematica è da ricondursi alla cosiddetta “Brexit” che ha determinato l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, rendendo necessario l’uso del passaporto per recarsi in quel territorio».
«A riguardo, si segnala comunque che, a seguito delle mirate soluzioni organizzative adottate per accelerare l’emissione dei passaporti, per i quali si ricorda sono necessari diversi accertamenti delicati e complessi, sono state azzerate tutte le richieste segnalate come urgenti al fine di evitare qualsiasi tipo di disagio ai cittadini della provincia di Grosseto».
Gli utenti che hanno ulteriori richieste aventi carattere di urgenza, possono segnalare le loro esigenze via email all’Ufficio Passaporti della Questura – uffpassaporti.quest.gr@pecps.poliziadistato.it – indicando il proprio recapito telefonico per essere contattati al fine di un tempestivo rilascio del titolo abilitativo.
In alternativa, per coloro che hanno già effettuato la prenotazione con l’agenda “online” e che hanno comunque una urgenza comprovata, potranno presentarsi con la documentazione attestante la necessità, che verrà attentamente vagliata, all’ “open-day” che si terrà domenica 13 novembre presso l’Ufficio Passaporti della Questura di Grosseto, dalle ore 8 alle ore12.
Ulteriori informazioni, riferimenti ed orari ordinari, sono indicati nella pagina web della Questura di Grosseto.