Ascolta “Le NEWS da non perdere in Maremma – Sabato 5 novembre 2022” su Spreaker.
GROSSETO – A seguito della richiesta presentata dalle organizzazioni sindacali al Prefetto di Grosseto in merito alla questione sicurezza, il 3 novembre si è svolto un incontro nella sede prefettizia al quale hanno partecipato, oltre al Prefetto e al Capo di gabinetto, il Presidente della provincia Francesco Limatola e il suo delegato ai trasporti, l’assessore ai trasporti del comune di Grosseto Riccardo Megale e le parti sindacali (Elena Paolella, Cisl; Alberto Allegrini, Cgil; Fabio Alberti, Uil; Paolo Masserizzi, Faisa; Marcello Fontani, Ugl).
«Nel corso di un ampio dibattito – spiegano i sindacati – sono stati affrontati tutti i punti di criticità specificati nella richiesta di incontro:
– per quanto riguarda la situazione alla cittadella dello studente, la Provincia era già a conoscenza della problematica e
aveva già da tempo avviato un progetto per lo snellimento del traffico, pertanto ha convenuto con i sindacati sulla
necessità di un intervento celere;
– per quanto concerne la gestione della zona Stazione è intervenuto l’assessore, specificando il fatto che quell’area non è
ancora stata assegnata in quanto il nuovo gestore non ne ha fatto richiesta ed è stato specificato anche il fatto che l’area
di proprietà dell’Acquedotto del Fiora (dove avrebbe dovuto sorgere uno stabile adibito, oltre allo svolgimento delle loro
attività, a biglietteria, sala d’attesa e servizi igienici) è rimasta un’opera incompiuta. Per ciò che concerne la sicurezza sia
la Prefettura che il Comune si impegneranno a far controllare di più la zona per una maggior tutela soprattutto degli
autisti ma anche dell’utenza. L’impegno si estenderà anche ad un maggiore controllo delle fermate urbane e delle corsie
preferenziali;
– in ultimo, è stato dimostrato un forte interesse anche verso la problematica delle aggressioni e degli atti di vandalismo
e bullismo che si verificano quasi quotidianamente sugli autobus che solcano ogni giorno la provincia».
Al termine dell’incontro le parti hanno convenuto di istituire una cabina di regia, alla quale oltre ai soggetti interessati,
sarà chiamata a prendere parte anche l’azienda Autolinee Toscane.
«Le organizzazioni sindacali – concludono -, soddisfatte della celerità e della sensibilità dimostrata verso una problematica sociale tanto importante, ringraziano le parti intervenute auspicando che questa collaborazione prosegua in modo altrettanto costruttivo».