GROSSETO – Nuovo appuntamento della sinergia tra Legambiente e l’Isis Fossombroni ad indirizzo sportivo di Grosseto. Ad ospitare le studentesse e gli studenti questa volta è stato il Parco della Maremma.
Nell’ambito del progetto SportAmbiente (“Eco-scuola all’aperto: sport e didattica”), che fa base presso il Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile di Legambiente a Rispescia, spazio anche a un’escursione alla scoperta della pineta, della duna e dei loro ecosistemi, ad attività ludico-educative e alla pulizia della spiaggia con analisi dei rifiuti raccolti.
Guanti e sacchi alla mano, le ragazze e i ragazzi, dopo una lezione sotto il cielo della Maremma, hanno avuto la possibilità di toccare con mano l’importanza delle attività di citizen science che, da decenni, l’associazione del cigno verde mette in atto lungo tutto lo Stivale. A salutare e accompagnare le classi, oltre al coordinatore delle attività sportive dell’istituto, il professor Amedeo Gabbrielli, Angelo Gentili della segreteria nazionale di Legambiente, e il presidente del Parco della Maremma, Simone Rusci.
“Accompagnare le studentesse e gli studenti del Fossombroni in questo percorso educativo – ha dichiarato Angelo Gentili – è per la nostra associazione allo stesso tempo motivo di grande orgoglio ed enorme stimolo. Quella ambientale è una sfida che vede tutte e tutti in prima linea e chiama in causa proprio loro, i più giovani. Per questo, Legambiente si impegna fortemente nel coinvolgimento di giovani e giovanissimi. Renderli consapevoli degli effetti della crisi climatica in atto e delle azioni che, ogni giorno, nel loro piccolissimo possono mettere in atto per ridurne gli impatti è fondamentale. Negli appuntamenti precedenti lo abbiamo fatto nel nostro Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile di Rispescia, dimostrando che un modello di vita pienamente sostenibile è davvero possibile. In questa occasione, ci siamo trasferiti pochi passi più in là, nel Parco della Maremma, esempio di gestione esemplare di un’area protetta di grande valore sotto il profilo ecologico, spiegando loro con i fatti l’importanza delle aree protette e la necessità di valorizzarle.”
“Per il Parco della Maremma – ha dichiarato il presidente Rusci – ospitare questa bellissima sinergia tra Legambiente e Isis Fossombroni è l’occasione perfetta per tornare a parlare dell’importanza della divulgazione e della necessità di far toccare con mano alle cittadine e ai cittadini di ogni età l’importanza delle aree protette. La sensibilizzazione nei confronti delle tematiche ambientali e dei rischi legati al climate change devono essere prioritari. Perdita della biodiversità e crisi climatica sono interdipendenti. I parchi e le aree naturali sono preziosi alleati in questa lotta contro il tempo. Raccontarli e renderli protagonisti di azioni finalizzate alla sensibilizzazione delle e dei giovani è fondamentale per farne comprendere il ruolo strategico. Grazie a Legambiente per aver deciso di fare tappa al Parco della Maremma e grazie alle studentesse e agli studenti che, ne sono certo, non perderanno occasione di diventare ambasciatrici e ambasciatori di buone pratiche.”
“Con orgoglio – dichiarano i referenti dell’istituto scolastico – è iniziata questa splendida collaborazione tra ISIS Fossombroni e Legambiente, fortemente voluta dalla dirigente scolastica, professoressa Francesca Dini, dal responsabile dello sportivo, Amedeo Gabbrielli, e dalla docente responsabile per la scuola del progetto, professoressa Valeria Manfreda, che vede rafforzare l’intelligenza cinestetica degli studenti dello sportivo in sinergia con quella ambientale nell’ambito di un progetto che si propone di vivere lo sport attraverso l’ambiente, aumentando la sensibilità dei ragazzi rispetto la realtà che li circonda”.