FOLLONICA – Quali e quanti sono i progetti pensati da AdF per Follonica? Oltre agli interventi attualmente in corso sono previsti numerosi lavori relativi alla rete idrica e fognaria.
Dopo gli interventi sulla quantità e qualità dell’approvvigionamento idrico e per la riduzione e il controllo delle perdite, gli interventi attualmente in corso riguardano il potenziamento del sistema di collettamento dei reflui nel centro nevralgico presso il torrente Petraia, per un importo di circa 3 milioni e mezzo di euro, e gli interventi di adeguamento e rinnovo dell’impianto di depurazione di Campo Cangino: qui sono in corso i lavori del primo lotto per un importo di 1,9 milioni di euro, a cui seguirà un secondo lotto per ulteriori 1,5 milioni, che si aggiungono a circa due milioni già spesi negli anni precedenti. Si tratta di interventi finalizzati a incrementare il quantitativo di acque reflue gestite e a migliorare i processi depurativi nel loro complesso. Per quanto riguarda l’estensione delle reti idriche, si è conclusa la fase di progettazione del collegamento alla rete della zona di Valmaggiore.
Ci sono poi gli interventi futuri: il masterplan di AdF per Follonica comprende il potenziamento della rete di distribuzione per le espansioni urbanistiche in zona Rondelli, la realizzazione di un nuovo collettore fognario che raccoglie i reflui della zona di Pratoranieri, la realizzazione di una nuova sezione del depuratore e la realizzazione del sistema di distribuzione delle acque reflue depurate per usi non potabili. Il Masterplan è stato presentato al bando per il finanziamento nell’ambito del Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) denominato “Acqua bene comune”, che ha un budget di circa 1 miliardo di euro nel periodo 2022-2027, per un importo complessivo di circa 22 milioni. Il nuovo impianto affiancherà quello attualmente in uso a Campo Cangino, che resterà comunque in funzione.
«I lavori proseguono per stralci – spiega il sindaco Andrea Benini – ed è stata concordata con il Fiora una linea di intervento. I cantieri che sono in corso d’opera adesso, per la realizzazione della stazione di sollevamento, sono nati dalla collaborazione con AdF, e ci permettono di avviare la sistemazione degli sversamenti in mare presenti sul Petraia agendo sia sul sistema fognario che sulla stazione di sollevamento. Un progetto che nel suo complesso ha un costo importante. Ci sono poi tutti gli interventi che riguardano l’espansione della nostra città e che verranno realizzati nei prossimi mesi».
«Grazie alla sinergia messa in atto con AdF per questi progetti – commenta il vicesindaco Andrea Pecorini – stiamo realizzando un importante salto di qualità per migliorare la qualità della vita nella nostra città. Tali interventi, infatti, produrranno miglioramenti per le problematiche che si rilevano ormai da anni a Follonica».
«A Follonica AdF è impegnata in una importante e nutrita serie di progetti cofinanziati insieme all’amministrazione comunale per migliorare ed efficientare il reticolo acquedottistico e fognario – commenta il presidente di AdF Roberto Renai – Oltre agli impegni attuali, AdF guarda al futuro e alla transizione ecologica, nella cui ottica sta lavorando a un nuovo progetto smart per la città».
«Cresce sempre di più l’impegno di AdF nell’ambito della depurazione, insieme agli investimenti, alle infrastrutture e alla transizione ecologica – afferma Piero Ferrari, amministratore delegato di AdF – Il rispetto dell’ambiente è un pilastro della nostra azione industriale e la depurazione rappresenta una sfida centrale. Sostenibilità e innovazione sono per noi obiettivi concreti».