GIUNCARICO – È stata scoperta ieri a Giuncarico, il paese dove nacque, la targa in memoria di Decimo Mori, letterato e ricercatore.
Fu lui, nato il 10 dicembre del 1977 in via dell’Incrociata nel piccolo borgo del comune di Gavorrano, a ad attribuire la Pia dantesca, cantata nella Divina Commedia (quinto canto del Purgatorio), al casato senese dei Malavolti. In altri è grazie a Mori che il personaggio della Pia fu associato ad una figura storica realmente esistita.
Alla cerimonia di commemorazione di Decimo Mori, in piazza del Popolo a Giuncarico, erano presenti ieri insieme al sindaco di Gavorrano, Andrea Biondi, gli “Amici della Storia” Piero Simonetti e Mario Zannerini, Laura Boglione del Comitato “La Maremma per Dante”, e la pronipote di Decimo Mori, Elisabetta Boeri Erba, arrivata in Maremma da Grenoble.