FOLLONICA – Inclusione è una parola chiave che sta assumendo sempre più importanza nella progettazione delle attività culturali, tanto che dall’estate 2022 è addirittura entrata ufficialmente nella definizione Icom di cosa sia un museo e che funzioni debba adempiere.
Il Magma è un museo all’avanguardia sul tema dell’inclusione, avendo sviluppato nel corso degli anni numerosi progetti specifici rivolti a pubblici con esigenze particolari. Dal 2019 è stato avviato un percorso che ha portato alla strutturazione di una progettualità rivolta a persone con Alzheimer e demenza senile a seguito dei corsi di formazione che si sono succeduti in seno alla rete MTA, Musei Toscani per l’Alzheimer, e alla collaborazione tra la Cooperativa sociale Zoe, soggetto gestore del Magma e all’Istituto Falusi di Massa Marittima, partner progettuale.
Tale rete, attiva ufficiosamente dal 2013 e strutturatasi nel 2020, è ormai un’eccellenza a livello internazionale, proponendo un modello di fruizione che vede nella multidisciplinarità e nell’ascolto delle esigenze i due punti cardine da cui rivoluzionare la fruizione museale, aprendo le strutture anche a persone non più in grado di coglierne i contenuti cognitivi, ma in grado di trarre giovamento e benessere dall’esperienza sociale e emozionale che il museo può offrire.
Non si vuole curare, ma migliorare la qualità della vita, perché l’Alzheimer e la demenza non sono malattie, ma condizioni esistenziali che possono essere anche di lunga durata. Inoltre, il museo ha nel suo staff personale formato dalla rete MPA Musei toscani Per l’Alzheimer, che interagisce e collabora con gli operatori geriatrici.
Il primo progetto nato in conseguenza dell’adesione del Magma e del Comune di Follonica alla rete Mta è stato sviluppato nel 2020, in un momento di lockdown e pertanto è un progetto a distanza, fruibile anche da casa visionando dei contributi in streaming dalla pagina dedicata ai progetti sociali del museo. Girovagando associa, infatti, delle ”pillole di storia”, brevi filmati su temi del museo, a tutorial di semplici attività pratiche per divertirsi insieme.
Sono disponibili, gratuitamente, quattro diversi percorsi a questo link: http://www.magmafollonica.it/progetti-sociali/. A seguito dell’esperienza sarà possibile inviare un feedback in forma di foto, video o suggerimento scritto ai contatti del Magma.
Il nuovo progetto 2022 – 2023, “C’era una volta la ghisa… ” si svolgerà, invece, in presenza e sarà presentato ufficialmente all’incontro della rete Musei Toscani per l’Alzheimer che si tiene a Firenze oggi, venerdì 28 ottobre, al Museo del Novecento.
Si tratterà di un’esperienza museale attenta ed integrata, una collaborazione tra educatori geriatrici professionali e operatori museali, che mette al centro la persona con demenza, la quale trova nell’arte uno strumento di espressione, libero da giudizi, per stimolare la comunicazione e la socialità. Gli incontri saranno organizzati a partire da quattro tematiche: arte, lavoro, viaggio e produzione, avranno la durata complessiva di circa 1 ora e 30 e saranno fruibili sia da persone in Rsa che da quelle in assistenza domiciliare.
Per maggiori informazioni: frontoffice@magmafollonica.it, oppure chiamare 0566 59027 tra le 15.30 e 19, tutti i giorni escluso il lunedì.