GROSSETO – 53 chili di marijuana, infiorescenze ben occultate dentro ai bidoni di plastica dei mangimi, nella rimessa degli attrezzi. È quel che hanno trovato i carabinieri della compagnia di Grosseto, in collaborazione con i carabinieri del gruppo Forestale, in un’azienda agricola maremmana.
I militari hanno arrestato un uomo con l’accusa di detenzione di stupefacenti. I militari dell’Arma hanno eseguito nella mattinata una perquisizione a carico dell’uomo, che conduce un’azienda agricola.
I terreni utilizzati per le coltivazioni da qualche tempo venivano utilizzati anche per la coltivazione della marijuana. Il rinvenimento di stupefacente operato dai Carabinieri è stato importante: oltre 53 chili, costituiti da infiorescenze della pianta della marijuana.
L’uomo, avuta cognizione del motivo della presenza dei Carabinieri nella sua azienda, non ha nascosto quello che era visivamente evidente: all’interno di un ricovero per attrezzi, sono stati infatti trovati 15 fusti in plastica, solitamente utilizzati per contenere liquidi o fertilizzanti, ma che in questo caso erano colmi di droga.
Oltre allo stupefacente, i militari hanno rinvenuto anche un bilancino elettronico e sacchetti in plastica per il confezionamento. Parte dello stupefacente è stato trovato già imbustato, pronto per essere ceduto.
L’uomo è stato trasferito nel carcere di Siena. La droga è stata sequestrata per ulteriori accertamenti.