MONTIERI – Un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale è stato rimosso nella mattinata di oggi.
Si trattava di una bomba da mortaio, di fabbricazione americana, ed era stata notata sul letto, asciutto, del torrente Saio nella frazione di Travale, comune di Montieri.
All’atto del rinvenimento, i Carabinieri erano intervenuti per isolare l’area e metterla in sicurezza, avviando successivamente la procedura finalizzata alla rimozione dell’ordigno.
Le attività sono state svolte nell’ambito del piano coordinato dalla Prefettura di Grosseto, che ricevuta la segnalazione ha attivato personale militare del 2° Reggimento Genio Pontieri dell’Esercito Italiano, di stanza a Piacenza.
“I Carabinieri – spiegano dall’Arma – avevano ricevuto la segnalazione nella serata di alcuni giorni fa, intervenendo subito sul posto per mettere in sicurezza l’area che, seppure non vicina alle abitazioni, si trovava comunque in un punto critico, perché poco distante ci sono ben due centrali geotermiche. Proprio per questo, era stato tempestivamente richiesto l’intervento degli artificieri e fino al loro arrivo, i militari dell’Arma hanno vigilato costantemente la zona, non nuova a ritrovamenti di questo tipo”.
In mattinata un team di artificieri del 2° Reggimento Genio Pontieri è intervenuto ed ha provveduto a neutralizzare la minaccia. La bomba da mortaio da 81 mm, è stata spostata in massima sicurezza in un’area idonea poco distante dov’è stata fatta brillare.
Sul posto, un’ambulanza con personale della Croce Rossa Italiana ha garantito l’assistenza sanitaria.
Quotidianamente gli specialisti del genio intervengono su tutto il territorio per rimuovere la minaccia degli ordigni bellici che nonostante il trascorrere del tempo rimane sempre alta.