GROSSETO – Alla Sala Eden si tornerà a ballare, ma c’è ancora qualche incertezza sui tempi.
Lo storico locale al bastione Garibaldi sulle Mura Medicee di Grosseto, dopo anni di chiusura, ha ripreso vita, la scorsa primavera con un progetto curato dalla cooperativa Uscita di Sicurezza, che si è aggiudicata al bando di gara. Con un punto di ristoro, nel quale lavorano sei dipendenti del ramo B della cooperativa che dà lavoro anche ad alcune categorie protette, e una programmazione che ha visto l’alternarsi di presentazioni di libri ed esibizioni di musica dal vivo in alcune serate estive e feste private il locale è tornato ad accogliere centinaia di grossetani e turisti e si prepara a mettere in calendario una programmazione di eventi che prevede, tra e altre cose, l’organizzazione di serate danzanti.
“In questi mesi – spiega il presidente della cooperativa Uscita di Sicurezza, Luca Terrosi – abbiamo ricevuto molte richieste sul futuro della sala Eden; questo dimostra che c’è molto interesse e molte aspettative, e tutto ciò ci fa chiaramente piacere, perché racconta quanto l’Eden sia un luogo nel cuore dei grossetani e crediamo che possa essere un punto di riferimento per le attività di aggregazione che, dopo questi anni difficili per la pandemia, sono più importanti che mai. È importante, perciò, fare chiarezza sul nostro progetto di gestione”.
Per questo motivo Uscita di Sicurezza precisa alcuni aspetti: “Non abbiamo ancora potuto lavorare alla programmazione delle serate danzanti e di altri tipi di spettacolo, perché ci sono delle questioni da risolvere sui permessi necessari per svolgere queste attività e stiamo attendendo alcune autorizzazioni da parte del Comune”.
La sala, infatti, che è stata chiusa per molti anni, non è stata censita all’interno del regolamento per l’impatto acustico in città e questo ha allungato i tempi per l’ottenimento dei permessi necessari a fare spettacolo. A questo si aggiunge che la struttura è datata ed ha avuto quindi bisogno di una serie di lavori di ristrutturazione, di cui la cooperativa Uscita di Sicurezza si è fatta carico, installando anche degli impianti adeguati per il riscaldamento e il raffrescamento della sala.
“Stiamo lavorando insieme ad Uscita di Sicurezza per risolvere tutte le situazioni che impediscono al momento di organizzare le serate danzanti – dichiarano il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura Luca Agresti – e speriamo di arrivare in tempi brevi ad una soluzione. Ad ogni modo la volontà dell’amministrazione comunale è sempre stata quella di restituire la Sala Eden ai cittadini e ci stiamo impegnando affinché questo possa avvenire nel rispetto delle norme e nei tempi più rapidi possibili”.
“In questo periodo di attesa, necessario per risolvere tutte le questioni – precisa Terrosi – abbiamo cercato di programmare al meglio le attività che al momento possono essere realizzate, perché nella struttura operano sei dipendenti ai quali ci teniamo a garantire il lavoro”.
Intanto quindi è possibile frequentare la sala, che è aperta tutti i giorni tranne il lunedì, dalle 18 e che presto ospiterà anche iniziative dedicate agli adolescenti e alle loro famiglie. L’ingresso è gratuito ed è possibile consumare al punto ristoro della cooperativa Uscita di Sicurezza.