GROSSEETO – Grande affluenza di visitatori nei musei e i luoghi di cultura della Provincia di Grosseto ieri per la prima giornata della “Domenica nei Musei di Maremma”, l’iniziativa organizzata dal sistema museale che prevede l’ingresso gratuito la prima domenica dei mesi di ottobre, novembre e dicembre.
Quella trascorsa è stata una domenica davvero speciale che ha permesso a tante persone; dalle Colline Metallifere passando da Grosseto, Vetulonia e l’Amiata fino l’Argentario, Saturnia e la zona dei tufi di Pitigliano e Sorano, di riscoprire i tesori dell’archeologia etrusca e romana, i capolavori dell’arte medievale e moderna fino al passato minerario e la natura della Maremma.
Un’iniziativa mirata soprattutto ai cittadini del territorio, dato che siamo alle ultime battute della stagione turistica, ma che è stata ben accolta anche dai turisti ancora presenti.
Un successo che non ha riguardato solo l’ingresso nei musei, ma anche la partecipazione ai tanti eventi organizzati per l’occasione come le visite guidate, laboratori didattici, proiezione di documentari e degustazioni.
“Il nostro intento è quello di avvicinare le persone ai nostri musei – ha dichiarato la presidente del Sistema Musei di Maremma Irene Lauretti – e questa iniziativa va nella direzione giusta. Per quanto riguarda gli ingressi complessivi sono stati oltre mille, ma alcuni musei non ci hanno ancora comunicato il dato. Numeri che, malgrado le differenze tra museo e museo, si possono stimare in quasi il doppio rispetto a quelli di una “normale” domenica di ottobre. Un risultato davvero positivo anche in previsione dei prossimi appuntamenti di domenica 6 novembre e domenica 4 dicembre. Voglio poi ringraziare tutti gli operatori museali, i direttori e i volontari delle associazioni, che con il loro impegno e passione hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento”.
“Il nostro sogno nel cassetto – ha concluso – sarebbe quello di fare di questa iniziativa un appuntamento fisso sull’esempio dei musei statali”.
I musei aperti e i programmi degli eventi delle domeniche si possono consultare sul sito web: www.museidimaremma.it