MONTE ARGENTARIO – Le acque dell’Argentario hanno accolto in questo fine settimana la quinta edizione svolta in Maremma del Campionato Italiano Disabili Pesca in Mare, organizzato dal Circolo Nautico e della Vela Argentario in collaborazione con la FIPSAS Grosseto. Tre le discipline in cui si sono cimentati i diciotto atleti presenti, scrupolosamente sorvegliati dalla Giuria nominata dalla FIPSAS Nazionale, composta dal presidente Marco Marchetti e dai direttori di gara Ettore Filabozzi Ettore e Giampaolo Ricci.
Sabato mattina appuntamento alle 7:30 a Porto Ercole presso il molo frangiflutti per la prova di Canna da Riva; alle 9 i partecipanti, assistiti da tutor provenienti dalla Sezione FIPSAS di Grosseto, incominciavano la prima sessione di pesca. Tre ore di gara che sin dall’inizio ha fatto capire che la sfida per la conquista del titolo era contesa tra Fabio Coscia della ASD Lenza Orvietana e Luigi Perla della ASD Canna da Riva Civitavecchia; essendo vicini di postazione i due atleti si controllavano pesce dopo pesce e la tensione saliva minuto dopo minuto. Al termine, Luigi con 79 prede catturate per un totale di 1575 punti, aveva la meglio su Fabio, con 50 prede per un totale di 1090 punti. Terzo posto a Davide Guidi con 20 prede e 500 punti.
Nel primo pomeriggio appuntamento sulla spiaggia di Cala Galera per la prova di Surf Casting. In questa disciplina Luca Ferioli della Pesca Sport Ferrara Cusumanesi ha inanellato una serie di catture impressionante costringendo il tutor Alberto Capannoli ad un lavoro continuo, al termine riusciva a conquistare il titolo con 394 punti davanti a Luca Follero della ASD Surfcastingmania Napoli con 188 punti, terza posizione per Paolo Rossi appartenente alla APSO Grosseto con 100 punti.
Domenica mattina ultima prova di pesca da natante, appuntamento alle 8 sotto la torre di controllo del Marina di Cala Galera, uno dei pochi porti in Italia dotati di una gru apposita per l’imbarco di diversamente abili a bordo di imbarcazioni. Il direttore del Porto Pietro Capitani con l’ausilio del suo personale ha diretto le operazioni di imbarco e sbarco degli atleti.
Sei le barche utilizzate messe a disposizione dei soci del CNVA per la riuscita dell’evento, Nausicaa di Luciano Cerulli, Blu Bass di Massimo Giuliani con driver Michele Scotto, Per Bacco di Ettore Sala con driver Roberto Sinibaldi, Les Jumeaux con driver Cosimo Andreuccetti, Principessa Blu di Maurizio Belloni e il Gommone appoggio del Circolo a disposizione dei giudici di gara.
Le condizioni meteo marine caratterizzate da vento di levante e mare in scaduta di libeccio costringevano gli equipaggi a creare un po’ di riparo a ridosso dell’Isolotto di Porto Ercole, grande lavoro per gli ecoscandagli per trovare le zone più ricche di pesce. Dopo tre ore di gara Fabio Coscia con 1435 punti conquista il titolo tricolore davanti a Giovanni Bottazzi appartenente al Club Pesca Sport Salso, terzo posto per Luca Follero.
Nota di merito per Lelia Ballesini al debutto nelle tre competizioni iridate e unica donna partecipante, brava a conquistare la quarta posizione nella disciplina canna da natante.
Al termine, premiazione presso la Club House del Circolo, alla presenza del vicesindaco del comune di Monte Argentario Erasmo Quondam Vincenzo, della campionessa paralimpica Ambra Sabatini, il presidente FIPSAS del Comitato Regionale Toscano Massimo Mecatti, dell’Ammiraglio Daniele Busetto Presidente di Artemare Club, del Vicepresidente del CNVA Maurizio Belloni e dei Consiglieri Luciano Cerulli e Massimo Giuliani.
L’ evento si è concluso con il pranzo per tutti i partecipanti e tutti i volontari che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento presso i locali del circolo argentarino.