GROSSETO – Aggiornamento ore 10.52: L’Usmia chiarisce la nota inviata precisando che la richiesta di trasporti gratuiti riguarda gli spostamenti sui mezzi per arrivare sul posto di lavoro.
News ore 8.41: La casa, gli asili nido, gli spostamenti sui mezzi regionali. Sono alcuni dei temi affrontati da Matteo Di Marzo e Davide Balistreri, della segreteria Usmia, unione sindacale militare interforze, durante l’incontro con il presidente della Provincia Francesco Limatola.
«I referenti Usmia hanno rappresentato la necessità che anche in questa regione i militari delle forze armate, al pari delle forze dell’ordine, abbiano la possibilità di viaggiare sui mezzi regionali in modo gratuito. Questo anche al fine di andare incontro alla crescente richiesta di sicurezza sui mezzi pubblici».
«E’ stata affrontata la mancanza, in Toscana, di bandi che possano facilitare l’acquisto di una prima casa per i militari, carenza che influisce sulla stabilizzazione delle famiglie in questa regione cosi affollata di militari» proseguono Di Marzo e Balistreri.
«In ultimo si è parlato di un aspetto importante per il nostro personale, della possibilità, a livello regionale, di un riconoscimento di punteggi incrementale per l’accesso agli asili nido, parlando anche e soprattutto dell’opportunità di poter sfruttare alcune aree delle grandi caserme, che, con dei minimi investimenti, potrebbero diventare asili non solo per i figli degli appartenenti alle forze armate ma fruibili da tutta la cittadinanza».
«Il presidente Limatola si è reso disponibile a valutare ogni possibile collaborazione e le istanze scaturite dall’odierno incontro, richiesto da Usmia, saranno sottoposte al presidente della Regione.
L’impegno sindacale di Usmia continuerà in accordo con le altre realtà e amministrazioni del territorio con incontri già programmati nei prossimi mesi».