GROSSETO – Presentazione ufficiale per il Circolo Pattinatori Grosseto nel centro sportivo polivalente di via Mercurio, con tutte le squadre che daranno vita alla stagione di hockey pista 2022-2023. All’ormai tradizionale appuntamento sono intervenuti, al fianco del presidente Osti, il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna, la delegata del Coni provinciale Elisabetta Teodosio e il presidente del consiglio comunale di Grosseto, Fausto Turbanti. Per la società biancorossa presieduta da Stefano Osti sarà un’annata particolarmente impegnativa con cinque formazioni iscritte ai campionati agonistici federali, delle quali tre che disputeranno tornei seniores di serie A1, A2 e B e due Under 13 e Under 11, che parteciperanno ai campionati giovanili.
La stagione che ha preso il via lo scorso fine settimana (con la sconfitta casalinga dell’Edilfox di A1 contro il Vercelli) rimarrà anche nella storia di questa disciplina in città per la prima partecipazione del Grosseto alla Champions League. I ragazzi di Michele Achilli, dopo l’anticipo di campionato contro il Cgc Viareggio di mercoledì 28 settembre, partiranno alla volta di Roche Sur Yon, una cittadina non distante da Nantes, nella regione della Loira, per partecipare al primo turno della competizione europea. Saavedra e compagni dal 30 settembre al 2 ottobre si misureranno con i padroni di casa, i francesi de La Vendenne, con i Kings Lynn (Gran Bretagna) e il Lleida (Spagna). Un girone impegnativo, ma che lascia qualche speranza ai grossetani di accedere alla seconda fase. Al di là del risultato tecnico, l’importanza dell’evento è che mai prima d’ora la società grossetana aveva avuto la possibilità di confrontarsi con formazioni straniere, se ne non negli anni Settanta, quando il presidente Gianni Marini organizzò un’amichevole con l’Argentina a Marina di Grosseto e con la Svizzera al Palazzetto dello stadio.
Un salto di qualità che dimostra la bontà del lavoro fatto dall’attuale dirigenza che, dopo aver preso il timone dopo la rinascita del 2008 – fortemente voluta da due campioni del passato, Alberto Colombini e Pierluigi Bonucci – ha portato la squadra biancorossa, sempre affiancata dallo sponsor Edilfox, dalla serie B all’Europa, in un percorso davvero straordinario di cinque anni. Il presidente Stefano Osti e i suoi consiglieri considerano tra l’altro questo traguardo come un trampolino di lancio per futuri obiettivi. Per questa stagione, oltre a ben figurare in Coppa Campioni, il Circolo Pattinatori cercherà di confermare il settimo posto dello scorso anno e magari di andare più avanti nei playoff, dopo essersi fermato nei quarti di finale, dopo aver però messo paura alla corazzata Lodi.
Una stagione che nasce sotto i migliori auspici, con gli under 13 che nella nuova categoria proveranno a ripetere l’impresa dello scorso anno messa a segno dall’under 11 di Stefano Paghi, la conquista della Coppa Italia, il primo trofeo messo in bacheca dal Circolo Pattinatori Grosseto a distanza di quasi quarant’anni dai nove scudetti giovani degli anni Settanta e Ottanta. Con i suoi oltre cento tesserati, il Circolo Pattinatori negli ultimi anni ha saputo ricreare entusiasmo intorno a una disciplina che aveva vissuto il suo momento più alto nel 1975 con il terzo posto assoluto, alle spalle di Novara e Breganze, le big dell’epoca.
Durante la presentazione di giovedì si è parlato anche del nuovo palazzetto per l’hockey pista, più confortevole, pur rimanendo all’interno del Centro sportivo polivalente di via Mercurio, e adatto alle esigenze di una società che nel giro di cinque anni è passata dalla serie B, ai playoffi scudetto, arrivando alla qualificazione per la Champions League.
La giunta comunale ha approvato in linea tecnica lo studio di fattibilità tecnico-economica della nuova struttura (che costerà circa tre milioni e 300.000 euro), che dovrà ospitare, nel giro di tre anni, le partite della formazione della più importante formazione cittadina. Il progetto presentato, a detta della giunta comunale, a firma dell’architetto Fabrizio Casini, incaricato dalla società, è stato esaminato e ritenuto meritevole di approvazione in sola linea tecnica. Il responsabile unico del procedimento, l’ingegner Alessandro Villani, ha già presentato alcune prescrizioni. L’importo complessivo del progetto è di 3.340.000 euro, dei quali 2.468.457 euro di lavori, comprendente smantellamenti e rimozioni, opere di fondazione, tribune, impianto fotovoltaico.
Il nuovo palazzetto del Cp Grosseto, che andrà ad aggiungersi alla tensostruttura inaugurata nel dicembre 2013, s’integrerà in un Centro, dato in concessione dal Comune, nel quale sono presenti anche una palestra, un campo di calcetto, un campo da tennis e il bar-ristorante “La Casa dell’hockey” gestito da Uscita di sicurezza. Il progetto preparato dall’architetto Fabrizio Casini prevede la realizzazione di un edificio a forma rettangolare con lati 48,40 metri per 31, con un’altezza di 9,50 metri. «Il manufatto – spiega
l’ingegner Casini – collocato su fondazioni in cemento armato, sarà prefabbricato in acciaio e legno e composto da 18 pilastri in acciaio posti sul perimetro della struttura. Previste nove travi bifalde in
legno a intradosso curvo con luce statica di 29,50 metri, poste a interasse di sei metri».
Nel nuovo palazzetto del Circolo Pattinatori sono previste tre tribune, due delle quali sostituiranno quelle esistenti. Gli spettatori troveranno posto in sette file, rispettivamente di 284 e 226 persone. Prevista anche una terza tribuna da otto file, che ospiteranno 322 persone. Complessivamente potranno assistere agli
incontri 832 persone. Nell’elaborato è prevista inoltre la realizzazione di un soppalco a tre metri di altezza, in mezzo alle due panchine, che servirà per la stampa e come postazione per le riprese televisive.