GROSSETO – Tanta esperienza in serie D anche all’estero e soprattutto buoni propositi per il nuovo tecnico del Grosseto Andrea Liguori, appena subentrato a mister Silva alla vigilia della terza giornata di campionato. Per lui trascorsi da vice, un campionato vinto e incarichi da professionista in Svizzera Francia, Tunisia, ma anche l’Under 17 del Napoli. “Voglio ringraziare la società – ha confidato all’addetto stampa biancorosso – sono consapevole dell’importanza e responsabilità di guidare il Grosseto, da quanto ho visto in queste 24 ore di dilettante c’è solo la categoria, il resto è una società struttura in modo professionistico e una piazza a dir poco spettacolare che già mi piace tantissimo”.
Squadra in salute, disponibile all’ascolto e al lavoro quella apparsa a Liguori: “Come prima impressione sono contento dell’allenamento di ieri, degli Under come dei grandi. Come atteggiamento ho trovato una squadra che mi pace molto e che vuole togliere quello zero in classifica. Ho visto le partite contro Poggibonsi e Seravezza. Per costruire questa squadra mi concentro sulle tre C, cuore, carattere e corsa: miriamo all’intensità, alla riconquista della palla e con difesa a quattro. Contro il Città di Castello per lasciare un’impronta come allenatore dovrò fare un gran lavoro, per me Grosseto è un trampolino importantissimo, avverto grandissima consapevolezza e privilegio a stare qui. Mi auspico che l’affrontare un team in forma come gli umbri sia un banco di prova per capire come siamo sia a livello umano che tecnico”.