TALAMONE – L’edizione 2022 di Isophos, la Scuola internazionale sul fotovoltaico organizzata dalla pmi hi-tech grossetana Cicci Research, che vede la partecipazione di ricercatori e docenti da tutto il mondo, si apre ufficialmente martedì 13 settembre con un evento aperto a tutti. Appuntamento alle ore 17 alla Rocca Aldobrandesca di Talamone (Orbetello): interverrà Aldo Di Carlo, direttore dell’Istituto di struttura della materia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ism-Cnr) sul tema “Il futuro dell’energia solare: il fotovoltaico stampabile”. A introdurre l’evento sarà Lucio Cinà, co-fondatore e amministratore delegato di Cicci Research, che nell’occasione presenterà la nuova edizione di Isophos – la 14° della serie, la quinta in Maremma – con i partecipanti, i docenti e le attività di ricerca.
La partecipazione all’evento inaugurale è libera e gratuita, ma è consigliabile la registrazione compilando il form a questo link: https://www.isophos.it/inaugurazione.
Isophos-International school on hybrid and organic photovoltaics (www.isophos.it) proseguirà fino a venerdì 16 settembre – sempre a Talamone – con una serie di corsi frontali a porte chiuse per i ricercatori iscritti.
Anche Cicci Research curerà una sessione, dedicata alle tecniche di misurazione dei parametri dei pannelli solari con i macchinari prodotti dall’azienda. Nelle giornate dei corsi verranno presentati gli sviluppi più recenti sulle tecnologie fotovoltaiche alternative al silicio e alcuni record di efficienza raggiunti nei laboratori di ricerca.
La Scuola internazionale sul fotovoltaico è organizzata da Cicci Research insieme con l’Università di Roma “Tor Vergata”, con il patrocinio del Parco della Maremma e del Polo universitario grossetano e la collaborazione di La Selva, Pro Loco di Talamone, Gitav-Camping Village Talamone, Circolo Velistico Talamone e Roberto Ricci Design. Ricercatori e studenti sono in arrivo da Germania, Inghilterra, Lussemburgo, Danimarca, Finlandia, Francia, Irlanda e anche dal resto d’Italia. I docenti provengono dalle università di Siena e Roma, dall’Istituto fotovoltaico francese (IPVF), dal Trinity College di Dublino e dall’università di Newcastle. L’evento può contare anche sul sostegno di Confindustria Toscana Sud e vede il coinvolgimento dei progetti europei “Apolo” (fotovoltaico flessibile e realizzato con processi di stampa), “Citysolar” e “Impressive” (sviluppo di pannelli solari semitrasparenti) e “Graphene flagship” (industrializzazione dei materiali a base di grafene).
Nella foto Giovanni Mascagni, responsabile Delegazione di Grosseto – Confindustria Toscana Sud, e Lucio Cinà, AD Cicci Research.