GROSSETO – “Un paziente, arrivato ieri sera al Pronto Soccorso, accolto e curato, pretendeva, questa mattina, al momento della dimissione, la prescrizione di farmaci impropri”. È la stessa Asl a raccontare quanto avvenuto in spedale.
“Al doveroso diniego del personale medico è scattata l’aggressione a danno della dottoressa che si stava occupando di lui. Il paziente si è impossessato repentinamente di uno strumento presente nella stanza che, lanciato, ha colpito un medico corso in aiuto della collega. Immediato l’intervento delle Forze dell’Ordine, con cui l’Azienda da mesi sta lavorando a tutela anche del personale sanitario. Gli agenti hanno subito prelevato e allontanato l’aggressore”.
“A nome di tutta la Direzione – dichiara il direttore Antonio D’Urso – esprimo la mia vicinanza al personale coinvolto sia oggi che in analoghe situazioni di violenza a danno degli operatori sanitari della nostra Azienda. Un ringraziamento particolare alle Forze dell’Ordine per il loro tempestivo intervento, frutto di un impegno congiunto e strutturato con la Prefettura di Grosseto per arginare fenomeni di questo tipo. Voglio evidenziare l’abnegazione con cui i nostri operatori affrontano queste difficili situazioni continuando, nel contempo, a garantire il servizio per gli altri cittadini. Siamo dispiaciuti ma anche orgogliosi della grande squadra di professionisti che ogni giorno, all’ospedale di Grosseto come nelle altre strutture aziendali, svolgono il proprio lavoro con passione e competenza”.