GROSSETO – Questo pomeriggio è stato inaugurato, in piazza De Maria a Grosseto, il gazebo di Forza Italia.
Alla cerimonia di apertura ha partecipato come ospite il coordinatore regionale di Forza Italia, il senatore Massimo Mallegni che, per l’intera giornata, ha accompagnato il candidato alla Camera dei Deputati Roberto Berardi nei vari incontri istituzionali che lo hanno visto impegnato fin dalle prime ore di questa mattina.
“Si respira un’aria frizzante e molto positiva – ha esordito Mallegni accolto da un nutrito gruppo di persone, tra cui l’ex sindaco di Grosseto Alessandro Antichi -.L’entusiasmo di tutte le persone che sono presenti quest’oggi all’apertura di questo importantissimo presidio territoriale di Forza Italia lo dimostra chiaramente. Noi siamo l’unico partito all’interno della coalizione ad aver espresso candidati esclusivamente toscani, a garanzia del fatto che i nostri parlamentari, una volta eletti, manterranno il loro canale di contatto diretto con il territorio che li ha votati, e da cui hanno ricevuto piena fiducia. Per gli elettori di Grosseto è l’occasione per votare Roberto Berardi, ovvero di conferire un nuovo mandato ad un parlamentare che conosce il territorio come i suoi polpastrelli”.
“Sono molto felice della presenza dell’amico Massimo Mallegni – ha proseguito Roberto Berardi, candidato alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale Toscana P02 – che da lontano o da vicino non fa mai mancare il suo preziosissimo supporto a questa mia campagna elettorale. Sono giorni di impegno intenso che ci vedono a stretto contatto con le persone da cui raccogliamo umori e sensazioni, soprattutto in una fase storica come questa, fatta di incertezza e paura”.
“Facendo un giro al mercato cittadino abbiamo potuto constatare quanta preoccupazione ci sia tra le persone. Diversamente dal solito, il clima che si respira è quello di un percettibile stato di tensione. L’inflazione galoppante, il caro bollette, l’impatto della crisi internazionale nella vita di tutti i giorni non fa che aumentare il senso di inquietudine, spingendo molta gente a chiudersi in sé stessa. Come se l’istinto di sopravvivenza avesse la meglio su un approccio razionale e suggerisse ad ogni individuo di provvedere unicamente a sé. Un paese che si lacera, abbandonandosi ad un diffuso senso di disperazione, è una sconfitta che la politica non deve assolutamente permettere. Dare vita ad un governo forte, supportato da un ampio consenso popolare, è l’unica via percorribile”, ha concluso Berardi.