ROCCASTRADA – Si sono conclusi con la giornata di ieri, 31 agosto, i servizi estivi per bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni di età, organizzati da Comune in collaborazione con Coeso SdS Grosseto e che hanno interessato circa 80 partecipanti, per un totale di 100 presenze, suddivisi nei due gruppi dei mesi di luglio e di agosto.
Ed è proprio nella giornata di ieri che i bambini, accompagnati dalle operatrici della cooperativa che ha gestito il servizio, hanno presentato i loro progetti sulla pace mediante la elaborazione di questo concetto con la realizzazione di disegni a tema che sono stati donati al sindaco ed alla Giunta comunale. La creatività e la fantasia sono state al centro della progettualità che ha fatto da filo conduttore per questa edizione 2022 dei servizi estivi: i bambini e ragazzi del primo turno avevano già liberato il loro estro con il progetto “La città che vorrei” che era stato presentato nel corso della festa popolare “Trebbiatura nell’aia” della fine dello scorso mese di luglio.
Il tema che è stato trattato nel mese di agosto è quello della pace che ha dato la possibilità ai bambini di descrivere il loro concetto di pace mediante la realizzazione di disegni e colorazioni, focalizzando l’attenzione su un tema particolarmente sentito anche dai bambini e ragazzi.
L’Amministrazione Comunale che per quest’anno ha potenziato il servizio con la previsione di due giorni di “tempo pieno” per andare incontro alle richieste ed esigenze delle famiglie, ha espresso grande soddisfazione per la risposta positiva in termini di numero di iscritti; inoltre ha molto apprezzato la modalità di gestione del servizio e l’interazione che si è instaurata tra i ragazzi e le educatrici,anche in relazione ai temi trattati come quello della pace, di grande attualità.
Anche i ragazzi e le famiglie hanno mostrato particolare apprezzamento per il servizio che l’Amministrazione Comunale organizza e gestisce oramai da anni con lo scopo di fornire un sostegno concreto a chi, per esigenze lavorative, non potrebbe garantire ai propri ragazzi la socialità nel periodo di chiusura delle scuole.