GROSSETO – Etruria Retail è sempre più attenta ai temi dell’ambiente e della sostenibilità. Sono stati inaugurati nei giorni scorsi quattro nuovi eco compattatori per la raccolta e il riciclo delle bottiglie ad uso alimentare in PET (polietilene tereftalato), realizzati in collaborazione con il consorzio Coripet.
I negozi che si sono dotati dei nuovi macchinari sono: il Carrefour Express di via Gramsci 10 a Orbetello, il Carrefour Market di Orbetello Scalo e, a Grosseto, i Carrefour Superstore di via Repubblica Dominicana 114 e di via Scansanese 116. Al taglio del nastro erano presenti: Giovanni Benedetti, ufficio rete di vendita GMS srl di Etruria Retail, Loris Ferretti, responsabile Coripet Toscana, i gestori dei punti vendita con i rispettivi staff.
Con l’inaugurazione di oggi salgono a cinque gli eco compattatori nei negozi della rete Etruria Retail in provincia di Grosseto. Il primo punto vendita ad aver installato l’ecocompattatore, lo scorso luglio, è stato il Carrefour Market di viale Einaudi, che ha un conferimento medio settimanale di circa 5 mila bottiglie con un picco di 16 mila bottiglie nella settimana di Ferragosto.
Aiutare l’ambiente conviene. La macchina “mangiaplastica” è vantaggiosa per l’ambiente, ma anche per i clienti, visto che il conferimento delle bottiglie consentirà di accumulare punti e sconti. Ogni bottiglia, che deve essere esclusivamente ad uso alimentare, vale un punto e 200 punti raccolti danno il diritto a 2 euro di sconto su una spesa minima di 25 euro. La raccolta punti avviene scaricando l’app gratuita di Coripet e associandola alla carta Sempre con Te. Il percorso “bottle to bottle” si sviluppa così: le bottiglie conferite nel punto di riciclo, che si trova in prossimità del negozio, vanno a un centro di riciclo dove vengono tolte le etichette, i tappi e quindi lavate e sminuzzate in piccoli pezzi. Il PET riciclato verrà utilizzato per produrre nuove bottiglie. Nella fase di avvio saranno presenti dei tutor che forniranno tutte le indicazioni necessarie per un corretto uso dell’eco compattatore.
“Per una città di circa 70 mila abitanti – spiega Loris Ferretti – il potenziale di riciclo è di 10 milioni di bottiglie all’anno, mentre la media nazionale è di 150 milioni. Se si considera che ogni anno, in Italia, vengono commercializzate circa 7 miliardi e mezzo di bottiglie si capisce l’importanza che possono avere questi presidi di sostenibilità”.
“L’idea di sposare il progetto degli eco compattatori – osserva Giovanni Benedetti – nasce da un’esigenza sempre più urgente di fare qualcosa per l’ambiente. Un’istanza che arriva anche dai nostri clienti, sempre più sensibili a questi temi. Entro la fine dell’anno installeremo altri dispositivi cercando, così, di sostenere comportamenti virtuosi che rendano la nostra rete sempre più sostenibile dando un aiuto concreto al benessere del pianeta”.