FOLLONICA – Per raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi, di limitare il riscaldamento globale sotto la soglia dei 2°C, l’Unione europea attraverso lo European green deal ha definito nuovi obiettivi energetici e climatici estremamente ambiziosi, che richiederanno la riduzione dei gas climalteranti al 55 percento nel 2030 e alla neutralità climatica nel 2050, raggiungendo così il giusto equilibrio tra le emissioni di gas serra e la capacità della terra di assorbirle.
La Commissione europea, nell’ambito del “Clean energy for all europeans package” (CEP) ha presentato una serie coordinata di proposte, che hanno portato a riformare la propria politica energetica, introducendo il concetto di “Comunità di energia rinnovabile”) e definendo le “Comunità energetiche dei cittadini”. Il Comune di Follonica ha deciso di far propri questi obiettivi, promuovendo la diffusione delle “Comunità di energia rinnovabili”. L’Amministrazione comunale riconoscere, infatti, nelle Comunità di energia rinnovabili uno strumento strategico per l’avvio alla transizione ecologica.
Ma che cos’è una comunità energetica? Con questo termine si intende un’associazione tra cittadine e cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni locali o piccole e medie imprese che decidono di unire le proprie forze per dotarsi di uno o più impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili.
Di fatto si tratta di un importante passo avanti in direzione di uno scenario energetico basato sulla generazione distribuita, che favorirà lo sviluppo di energia a chilometro zero e di reti intelligenti.
Per questo è stato deciso di dare avvio ad un percorso di transizione ecologica che parta dal basso e che getti le basi per lo sviluppo di pratiche scalabili e sostenibili di produzione e condivisione di energia rinnovabile delle realtà territoriali. Tutto questo, in ragione del raggiungimento dei massimi obiettivi di efficientamento energetico, di sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, di riduzione delle emissioni di CO2 nell’aria e di convenienza economica a vantaggio della comunità e del tessuto sociale di Follonica.
Il Comune di Follonica ha già intrapreso nel corso degli ultimi anni programmi tesi a sensibilizzare e guidare la comunità locale verso pratiche rispettose dell’ambiente, ad esempio con il Patto dei sindaci, il Paes e il Paesc. Questi traguardi non possono tuttavia prescindere da azioni concrete che interessano il tema dell’approvvigionamento energetico. Basti considerare che circa un terzo della complessiva quota di C02 che ogni anno viene rilasciata in atmosfera è dovuta proprio alla necessità di produrre energia elettrica e calore per gli usi domestici e industriali.
Per questo è stato deciso di dare il via ad un’attività seminariale condotta da professioniste e professionisti esperti della materia, in collaborazione con le associazioni culturali del territorio, che preveda un ciclo di incontri dedicati al tema delle Comunità energetiche, ai quali sono invitati a partecipare cittadine e cittadini, rappresentanti delle categorie economiche e sociali, associazioni dei consumatori, imprese ed enti locali.