GROSSETO – Anche quest’anno, tra la fine del mese di agosto e la prima settimana di settembre, riprenderà la collaudata esperienza della raccolta dei libri scolastici usati, un piccolo ed ormai usuale gesto di attenzione per dare una risposta concreta alle famiglie che possono trovarsi in difficoltà a causa della crisi economica e al cosiddetto “caro libri”, che annualmente pesa per diverse centinaia di euro e che già si preannuncia particolarmente gravoso per il 2022.
«Secondo le stime di diverse associazioni dei consumatori – spiegano Daniela Castiglione e Rosa Torsiello, responsabili in Maremma del Coordinamento Genitori Democratici – con la riapertura dell’anno scolastico la spesa sui libri salirà in media a 1.300 euro, segnando complessivamente un +7% rispetto all’anno precedente. A pesare sarà prevalentemente il caro energia, che si ripercuote su tutta la filiera e che, infine, viene scaricato su tutte le famiglie già fortemente provate dall’aumento indiscriminato dei costi delle utenze domestiche, dei carburanti e dei generi di prima necessità».
Con il coronavirus che in questo periodo storico ha profondamente influito sugli stili di vita, accrescendo i fenomeni di povertà e di indigenza presenti nel territorio, il Coordinamento Genitori Democratici della Maremma, ha risposto nuovamente alle numerose sollecitazioni pervenute decidendo di non rinunciare al consueto appuntamento di solidarietà e condivisione rappresentato dall’annuale donazione dei libri scolastici.
Una iniziativa che, ancora una volta, ha immediatamente intercettato la disponibilità di volontari, studenti e genitori insieme, per la prima volta, anche alle associazioni di volontariato impegnate nella rete del dono attraverso l’Emporio Solidale di Grosseto, che ha aderito al progetto anche attraverso il circuito gratuito dei “Lilleri”, sostenuto dalla Regione Toscana ed ideato dall’organizzazione Working Class Hero OdV che, a partire dai concetti di baratto e di banca del tempo, punta a trasformare la solidarietà in economia reale.
«Anche per questa edizione della raccolta – spiega Daniela Castiglione, attuale coordinatrice del Forum Provinciale delle Associazioni dei Genitori della Scuola presso il Provveditorato agli Studi di Grosseto – saranno seguite scrupolosamente le linee guida per la tutela e la conservazione del patrimonio culturale, predisposte dall’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro. Secondo il protocollo nessuna disinfezione sarà necessaria per i libri donati, che potrebbero danneggiarsi durante la procedura, ma si procederà al loro isolamento predisposto, come negli anni passati, mediante un apposito ambiente idoneo».
Per agevolare il più possibile famiglie e studenti nel loro impegno rivolto verso chi ha maggiore bisogno, ma che al contempo premia e sensibilizza anche i ragazzi al recupero e al dono salvando dal macero tantissimi libri usati ancora in corso di adozione, gli appuntamenti sono programmati su due giorni, nel pomeriggio di mercoledì 31 agosto e nella mattinata di giovedì 1 settembre, presso il punto di raccolta allestito all’interno della galleria del centro commerciale “Le Palme” ubicato in via De’ Barberi n°108 a Grosseto.
Si raccomanda alle famiglie l’uso dei dispositivi di protezione individuale.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di consegna è possibile scrivere all’indirizzo email “cgdmaremma@gmail.com” oppure visitare il sito internet “www.cgdmaremma.it”.