MASSA MARITTIMA – Da tempo i soggetti istituzionali delle Colline Metallifere in Provincia di Grosseto lavorano per diventare Green Communities, cioè un insieme di comunità locali che collaborano per sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono e che saranno finanziate nella realizzazione di piani di sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale.
È nata così l’idea di partecipare al bando dell’Unione Europea messo a disposizione nell’ambito Pnrr finalizzato, appunto, a promuovere e a premiare nel nostro Paese lo sviluppo di ben 30 piani dedicati alle Green Communities. La proposta progettuale è stata elaborata grazie alla sinergia tra Unione dei Comuni Montana Colline Metallifere (capofila), il Parco Nazionale delle Colline Metallifere, i sette comuni di cui ne fanno parte (Follonica, Gavorrano, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada, Scarlino) e il Consorzio di Bonifica Toscana Costa n. 5. È stata messa in campo una visione unitaria e innovativa in cui tutti i progetti hanno la caratteristica di andare oltre oltre i confini amministrativi dei singoli comuni.
Nel bando, presentato lo scorso 16 agosto alla Presidenza del Consiglio – Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie, si trovano molti progetti tutti improntati alla green economy, la mobilità dolce e la sostenibilità per una richiesta di 4 milioni e duecentomila euro, vicino al tetto massimo previsto dal bando di 4 milioni e trecentomila euro. Tra questi si possono citare la gestione integrata e certificata del patrimonio forestale e delle risorse idriche, la produzione di energia da fonti rinnovabili come l’installazione di pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici pubblici presenti nei sette comuni, lo sviluppo di un turismo sostenibile con la costruzione di ponti ciclopedonali lungo il tracciato dell’itinerario culturale Via delle Città Etrusche; lo sviluppo di un sito web dedicato alla promozione turistica e agroalimentare; la realizzazione di un bike point presso la Casa Cantoniera Rondelli a Follonica; il percorso ciclopedonale su argine canale allacciante Bagno di Gavorrano – Puntone; la realizzazione impianto utilizzo acque reflue Campo Cangino; il ripristino Fonte al Tordino; la ricarica della falda Val di Molina / Pian d’Alma l’implementazione del marchio Unesco GEOfood per la commercializzazione dei prodotti di Filiera Corta, l’efficientamento energetico di borghi e frazioni, un progetto pilota per lo sviluppo dell’accoglienza diffusa.
“Mettiamo a frutto con questo bando un lavoro già svolto in tanti anni – spiega Lidia Bai presidente del Parco Nazionale delle Colline Metallifere -, e nella sua elaborazione ci siamo resi conto come ogni comune si era già messo in moto con progetti propri e competenze. Con l’Unione dei Comuni abbiamo messo insieme tutte queste proposte in un progetto generale che ci permetterà, se il bando sarà finanziato, di prenderci una bella fetta di futuro”.
“Voglio ringraziare tutti gli enti partecipanti e le loro strutture – dichiara Nicola Verruzzi presidente dell’Unione dei Comuni Montana Colline Metallifere – che in tempi record hanno armonizzato il progetto e predisposta tutta la documentazione. Ricordo che i tempi erano molto stretti e il bando è molto complesso. Se tutto andrà a buon fine, come ci auguriamo, raggiungeremo l’obiettivo di creare una Green Communities su questo territorio, una delle prime esperienze del genere in Italia. Oltre a questo – prosegue- resterà l’esperienza di un lavoro di squadra importante che ha messo in luce la nostra capacità di costruire sinergie e progettualità su temi cruciali per il nostro futuro come lo sviluppo sostenibile, il risparmio energetico e l’utilizzo virtuoso delle risorse naturali”.