SCARLINO – Il 19 agosto rimane per Scarlino una delle date più importanti dell’anno e anche in questo 2022 il paese ha celebrato questa ricorrenza così sentita dalla popolazione scarlinese con una serie di iniziative che andranno avanti per tutto il weekend (leggi: Tre giorni di festa nel borgo: ecco tutte le iniziative a Scarlino).
Noi abbiamo seguito la processione che si è celebrata ieri in paese con le foto di Giorgio Paggetti.
La storia: il colera e il 19 agosto del 1855 – Correva l’anno 1855 quando il paese, come molte altre comunità, fu colpito dal colera. Le morti si susseguirono, e la medicina non riusciva a porvi un freno. Il parroco del paese don Vincenzo Tonelli, organizzò una processione solenne attraverso le vie del paese, con in testa il “Cristo Morto”, pregando per la fine dell’epidemia.
Un acquazzone si riversò sul paese, e da subito i decessi iniziarono a calare. L’anno successivo, con il paese ormai risanato, si pensò di ringraziare Dio con una nuova processione, una tradizione che si è protratta sino ai giorni nostri.