ALBERESE – Nei giorni scorsi i cartelli informativi di una delle più suggestive spiagge del Parco della Maremma, quella di Collelungo, sono stati contraffatti con elementi che contraddistinguerebbero il tratto di costa come Naturista ed FKK (Il Freikörperkultur – noto anche con il suo acronimo FKK – è un movimento tedesco il cui nome si traduce in “cultura del corpo libero”).
I guardiaparco ed il personale tecnico dell’Ente Parco al momento sono a lavoro per ripristinare al più presto la cartellonistica, eliminando gli elementi aggiunti senza alcuna autorizzazione preventiva.
Il Parco si attiverà con azioni legali, nel rispetto delle norme vigenti, contro coloro che hanno manomesso tali cartelli.
L’Ente Parco precisa che per tutto l’arenile ricompreso all’interno dell’area protetta (tratto di spiaggia ricompreso tra Principina a Mare (Comune di Grosseto) e Cala Francese/Cala Rossa (Comune di Magliano in Toscana), non è stato rilasciato alcun titolo autorizzatorio per la pratica del naturismo.