MONTE ARGENTARIO – «Per me lo sport significa essere tornata a vivere e a sognare. Ho sempre trovato la forza per superare ogni ostacolo». Sono parole della campionessa Ambra Sabatini, medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Tokyo del 2020. È un pensiero, il suo, che riflette lo spirito e i valori della manifestazione più amata di Porto Santo Stefano, il Palio Marinaro. Per questo il prossimo 15 di agosto sarà Ambra a fare da madrina alla 79a edizione del Palio, edizione che segnerà la ripartenza dopo tre anni di stop e due edizioni saltate a causa della pandemia e delle misure anti-Covid.
Il direttivo dell’Ente palio, guidato dal comandante Emilio Sclano e dal delegato del sindaco Alessandra Chiocca, ha voluto avere accanto Ambra durante le cerimonie che precederanno il Palio dell’Assunta. La primatista mondiale dei 100 metri piani, che vive a Porto Ercole con la famiglia, sarà la madrina della manifestazione, accompagnerà il corteo dei Rioni e delle autorità nella sfilata e parteciperà al sorteggio per l’assegnazione dei gavitelli ai rioni Croce, Fortezza, Pilarella e Valle .
«Volevamo avere con noi Ambra», spiegano Emilio Sclano e Alessandra Chiocca, «per il messaggio che questa ragazza dell’Argentario sta portando in Italia e nel mondo. Un messaggio legato ai valori della vita, dello sport, della lealtà e della rinascita. Sarà un onore avere con noi Ambra in un momento in cui il Palio torna a portare gioia a tutta la comunità, dopo oltre due anni di grandi difficoltà causate dalla pandemia».
L’atleta, che gareggia nelle Fiamme gialle della Guardia di finanza, ha accolto con entusiasmo l’invito: «Sono davvero felice di partecipare a questa manifestazione così sentita. E’ un onore visto il significato sportivo dell’evento, una bellissima tradizione. In questo periodo mi sto allenando in previsione della ripartenza della stagione agonistica. Il mio obiettivo saranno i Mondiali dell’anno prossimo a Parigi e le Paralimpiadi in Francia nel 2024».
Ambra, 20 anni, è diventata un simbolo per lo sport italiano. La campionessa, premiata per il suo risultato ai Giochi di Tokyo dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stata designata nel 2022 Atleta Paralimpica dell’Anno. Lo scorso maggio ha infranto il record del mondo dei 200 metri T63 nell’ultima giornata degli Italian Open: è stata la prima volta al mondo sotto i trenta secondi. Il 5 giugno 2019, mentre si recava a un allenamento a Grosseto, lo scooter su cui viaggiava insieme al padre venne colpito sulle strade dell’Argentario da un’auto che invase la corsia di marcia: in seguito all’incidente la ragazza ha subìto l’amputazione della gamba sinistra sopra il ginocchio. Grazie ad una protesi è tornata a gareggiare fino ad arrivare all’oro ai Giochi paralimpici di Tokyo del 2020, dove nei 100metri ha segnato, con un tempo di 14“11, il record mondiale.